Bologna, 23 maggio 2025
HENOTO, azienda leader a livello internazionale negli allestimenti e nelle architetture temporanee, è supporter di “Production Potential: The Future of Vacant Buildings”, un progetto sulla versatilità produttiva dello spazio urbano tra design e tecnologia, Special Project della 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, curata da Carlo Ratti e intitolata "Intelligens. Natural. Artificial. Collective.".
Il progetto, supportato da Arsenalia e sviluppato da Versostudio in collaborazione con Field States, è ospitato nell’area Working From Everywhere ai Giardini della Biennale. L’installazione esplora soluzioni concrete per la riattivazione funzionale di spazi urbani dismessi, ponendo l’attenzione su sistemi produttivi avanzati e modelli di manifattura distribuita.
Attraverso un caso studio focalizzato sull’industria calzaturiera e ambientato nel contesto urbano di Portland (USA), il progetto propone un framework replicabile per il riuso adattivo di spazi industriali obsoleti, trasformati in unità modulari di micro-manifattura. Gli elementi produttivi si basano su logiche di fabbricazione digitale, supply chain e integrazione urbana.
HENOTO ha contribuito alla realizzazione del progetto, in coerenza con i propri valori aziendali di sostenibilità circolare e responsabilità ambientale.
“Sostenere questa iniziativa - dichiara Giovanni Giuliani, CEO di HENOTO – rappresenta per la nostra azienda un impegno concreto nella valorizzazione delle azioni quotidiane e delle scelte consapevoli, elementi fondamentali per promuovere un cambiamento autentico e duraturo”.
“Ogni progetto, ogni allestimento, ogni spazio è progettato per minimizzare l’impatto ambientale, pur lasciando un’impronta profonda e significativa nelle persone. La certificazione UNI EN ISO 20121, standard internazionale per la gestione sostenibile degli eventi, rappresenta un riconoscimento concreto del percorso che abbiamo intrapreso con costanza e responsabilità”, conclude l’Ing. Giuliani.
L’iniziativa non si esaurisce all’interno della Biennale Architettura 2025: i moduli sviluppati saranno rilocalizzati in altri contesti urbani italiani, dove verranno testati in relazione a differenti assetti territoriali e produttivi, con l’obiettivo di definire un modello scalabile di infrastruttura urbana leggera e flessibile.
Questa collaborazione conferma il ruolo di HENOTO come partner tecnico-strategico per l’architettura effimera e sperimentale, capace di affiancare progettisti e istituzioni nella realizzazione di spazi temporanei ad alta complessità tecnica e culturale.
HENOTO nasce nel 2021 dalla fusione tra BF Servizi s.r.l. e GiPlanet S.p.A., due realtà che hanno segnato la storia dell’allestimento di fiere ed eventi in Italia e a livello internazionale. Oggi HENOTO, parte di BolognaFiere Group, è la più importante azienda in Italia, e uno dei principali player a livello europeo, nel settore degli allestimenti per Grandi Eventi (privati e pubblici), Fiere, Outdoor, Mostre, Retail, Showroom, Contract, Sport Tech.
La mission di HENOTO è ideare e realizzare esperienze visive distintive, capaci di coinvolgere ed emozionare. Attraverso soluzioni innovative, sostenibili e personalizzate, l’azienda accompagna i propri clienti in ogni fase del progetto – dall’ideazione alla produzione – offrendo risposte concrete alle esigenze di branding contemporaneo.
Grazie a un network produttivo e distributivo solido e capillare, insieme alla presenza strategica delle proprie sedi in tutto il mondo, HENOTO è in grado di operare su scala globale. Dall’Europa agli Stati Uniti, dalla Cina agli Emirati Arabi Uniti, l’azienda garantisce qualità, puntualità e soluzioni su misura, valorizzando la capacità di declinare creatività e know-how in contesti culturali e mercati differenti.
