ANCHE RICREA AL MUSEO DEL POMODORO DI COLLECCHIO – Consorzio Ricrea

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Sabato 24 maggio si è tenuta presso il Museo del Pomodoro di Collecchio la presentazione del nuovo allestimento della collezione di apriscatole.

La Collezione di apriscatole “Carlo Grandi”, costituita da 365 pezzi databili dalla metà dell’Ottocento ai nostri giorni è la più grande raccolta museale di questo attrezzo da cucina.
Trova spazio al Museo del Pomodoro, nel percorso espositivo che racconta la storia di questo frutto, dalla sua origine americana fino al ruolo centrale nella Dieta Mediterranea e nella gastronomia del nostro Paese.
Perché al Museo del Pomodoro? Perché l’industria conserviera – fondante ed essenziale per poter consumare tutto l’anno questo frutto stagionale la cui massima produttività si ha nel mese di agosto – è intimamente legata all’apriscatole. Senza questo strumento, infatti, la diffusione delle conserve in scatola a livello domestico non sarebbe stata possibile. Il Museo del Pomodoro è l’unico museo italiano a dedicare un’intera sezione a questo strumento, fondamentale per la storia della conservazione degli alimenti.

Al vernissage era presente Domenico Rinaldini, presidente di RICREA, assieme a Mario Marini, Presidente dei Musei del Cibo di Parma; Alessandro Fadda, Presidente della Provincia di Parma; Maristella Galli, Sindaco di Collecchio; Agostino Maggiali, Presidente Parchi del Ducato; Filippo Fontana, Conservatore dei Musei del Cibo di Parma, Francesco Fenga, Presidente dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari dell’Emilia Romagna, Toscana, Marche e Umbria, Carlo Grandi, Collezionista; Enrico Maletti, Vernacoliere, Giancarlo Gonizzi, Coordinatore dei Musei del Cibo di Parma.

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