Comunicato stampa
1 giugno 2025
L’OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) esprime profondo rammarico per quanto accaduto ad Agliana (PT), dove una bambina di due anni è stata gravemente ferita da un pitbull di famiglia, e la nonna ha riportato lesioni nel tentativo di proteggerla.
Un episodio scioccante che vede ancora una volta protagonista un cane considerato “impegnativo” che, come sottolineato da diversi esperti, richiede una gestione capace e responsabile, ma spesso purtroppo si verifica il contrario a discapito di bambini, persone vulnerabili o altri animali.
L’OIPA infatti sottolinea che, in molti casi, i cani così detti “impegnativi” sono vittime di condotte sbagliate o negligenze da parte dei detentori . “È fondamentale comprendere che ogni cane, indipendentemente dalla “razza”, può manifestare comportamenti aggressivi se non adeguatamente gestito e socializzato – afferma Massimo Comparotto, presidente OIPA Italia. “I cani esprimono il loro stato emotivo attraverso il linguaggio del corpo, e solitamente episodi come questi sono preceduti da segnali preventivi. Ignorare o non riconoscere segnali di stress o disagio può sfociare in tragedie.”
Dopo l’approvazione all’unanimità da parte della Commissione Sanità di Regione Lombardia della proposta di legge al Parlamento sulla “Save list” dedicata appunto a cani appartenenti a determinate razze o semi razze – il cui iter seguirà valutazione e discussione in Parlamento – l’OIPA auspica che il legislatore intervenga con una legge equa di facile e concreta applicazione che tuteli l’incolumità pubblica e il benessere degli animali, troppo spesso vittime innocenti dell’ignoranza umana.
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