Imprese e lavoratori in FVG - Ebiter FVG - Format Research

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 3 giugno 2025

È stata presentata questa mattina l’indagine Ebiter FVG realizzata con Format Research

QUADRO OCCUPAZIONALE

L’occupazione del settore terziario del Friuli-Venezia Giulia è sostanzialmente stabile, l’indicatore congiunturale, pari a 52, scende di appena 1 punto rispetto al semestre precedente. Per il prossimo semestre, l’88,5% delle imprese del terziario del Friuli-Venezia Giulia prevede ancora un quadro occupazionale stazionario.

ASPETTATIVE DEI LAVORATORI

Oltre il 60% dei lavoratori segnala una situazione economica familiare invariata rispetto al semestre precedente, per il 2025 il 27,3% prevede un miglioramento della propria situazione economica, mentre il 45,1% non si aspetta nessuna variazione in tal senso. I lavoratori del terziario che riescono a risparmiare rappresentano il 49,7%, mentre cresce leggermente l’area di disagio sociale rispetto al semestre precedente. Tra le ragioni del peggioramento finanziario familiare spiccano l’aumento dei prezzi di beni e servizi (70,4%) e dei costi dell’energia (70,1%). In calo il numero di lavoratori che affermano di temere il rischio di perdere il lavoro nel corso del 2025: rappresentano il 9,2% erano il 12,0% lo scorso semestre. Nell’ultimo biennio, il 37,5% dei lavoratori ha pensato di cambiare lavoro. Nello specifico, il 26,2% non ha cercato attivamente una nuova occupazione mentre l’11,3% si è mosso in tal senso.

RICERCA DI PERSONALE

Frena leggermente la propensione delle imprese a cercare nuovo personale: il 42,5% delle imprese del terziario ha effettuato azioni in tal senso, era il 46,9% nel semestre precedente. Per il 2025 il 29,2% delle imprese sta effettuando o ha in programma di effettuare azioni di ricerca di nuovo personale. Decresce la percentuale delle imprese che hanno incontrato (o stanno incontrando) molte difficoltà nel reclutamento del personale (18,9%), il 66,2% delle imprese, infatti, è riuscito ad assumere tutte le risorse di cui aveva bisogno (era il 39,8%). Tuttavia, le difficoltà nel trovare il personale necessario continuano ad impattare negativamente sui ricavi per il 48,1% delle imprese. La riduzione del costo del lavoro (73,3%) e maggiori agevolazioni per l’assunzione di giovani (26,1%) sono ritenuti i provvedimenti più efficaci per aiutare le imprese a reperire e a mantenere il personale di cui necessitano.

FORMAZIONE

Nell’ultimo anno il 31,3% delle imprese ha fatto partecipare i propri dipendenti a percorsi formativi non obbligatori (era il 37,3%). Nel 58% dei casi riguardavano tecnologie e digitalizzazione, seguiti da corsi sul marketing e promozioni (51,8%). Le imprese che hanno erogato attività di formazione dichiarano che le stesse hanno impattato in maniera positiva sui ricavi, registrando un aumento medio del +10%. Le imprese che non hanno investito in formazione segnalano, viceversa, un impatto medio negativo sui ricavi del -5%. Il 61,5% dei lavoratori afferma di aver partecipato ad attività di formazione e di questi, l’81% valuta positivamente l’utilità della partecipazione alle attività formative.

Imprese e lavoratori in FVG  Immagine della Conferenza stampa

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