Al Popolo della Famiglia, in occasione della visita a Torino dell’Amico Sig. Nicola Di Matteo - Il Popolo della Famiglia

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Al Popolo della Famiglia, in occasione della visita a Torino dell’Amico Sig. Nicola Di Matteo

Fratelli, concordi, in piedi ci alziamo,

forte nel cuore ci sprona un appello;

per quanto dimessi e pochi noi siamo

il compito nostro è nobile e bello.

              Il mare lucente dell’ ideale

             è limitato da ripide sponde

             mentre l’ orribile pianta del male

             spande, superba, le brune sue fronde.

 Provvidenziale, lo Spirito Santo,

ha posto sul Soglio Papa Leone:

del modernismo incrinato è l’ incanto

e incoraggiata è la nostra missione.

              Se l’ Assisiate coi lupi parlava

             e il Bavarese di questi temeva

             or che lo stato del mondo si aggrava,

             peggio dei tempi di Adamo e di Eva,

 scacci il Leone quei lupi malvagi

armato d’ amore e di verità;

oblioso di rischi e duri disagi

volga al contrario la trista realtà.

             Approfittando di tale giuntura

             il Popolo nostro della Famiglia

             insista deciso nell’ avventura:

             speroni il cavallo e tenda la briglia,

 alzi, da prode, l’ azzurra bandiera,

piani studiando, vergando trattati,

attento e appostato sulla riviera

da squali infestata e bruti pirati.

              La Vergine santa del Buon Consiglio,

             la Madre di Dio che scioglie i nodi

             in un istante, in un batter di ciglio,

             annienterà del demonio le frodi.

 Solo speranza e tenacia dobbiamo

nutrire, sereni, insieme alla fede,

visto che il male, noi bene sappiamo,

sarà debellato, senza un erede.

              Ben animati da questa certezza,

             e rallegrati al saluto più caro,

             ci arrocchiamo come invitta fortezza

fieri sfidando l’ agone più amaro.

             Ancora una prece osiamo elevare

             alla Regina di tutto il creato:

               possa la via che vogliam praticare

sgombro da ostacoli avere il selciato,

                e, soprattutto, rigeneri il cuore        

               dei combattenti di questa battaglia,

               per la famiglia, la vita e il Signore,

               fortificandolo contro ogni faglia.

(maggio 2025 – Endecasillabi) Piero Manzone

Nota biografica: Piero Manzone è un pensionato, padre di famiglia, con tre figli e quattro nipoti, un quinto già in paradiso. Titolare di Magistero in Scienze Religiose (corso quinquennale) e prossimo al Baccalaureato in teologia. Impegnato da tempo in attività di volontariato laico ed ecclesiale.

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