Martedì 10 giugno, alle ore 9,30, i volontari dell’OIPA di Roma saranno presenti al presidio presso il Tar del Lazio (Via E. Caradia, angolo Via Flaminia), presidio in concomitanza con l’udienza di merito sulle sorti della vita di almeno 1.600 Beagle che dovrebbero arrivare dalla Francia con destinazione APTUIT, azienda farmaceutica del gruppo Evotec sita a Verona in Via Alessandro Fleming.
La stessa APTUIT (azienda nota nel settore della vivisezione) sta già divulgando menzogne blaterando di “tutela” degli animali, che, invece, saranno sottoposti ad atroci quanto inutili esperimenti tossicologici (altamente invasivi e dolorosi), e che porteranno nella stragrande maggioranza dei casi alla morte.
Non può esistere nessuna tutela durante la tortura di un essere senziente.
Abbiamo bisogno di sfruttare la VERA scienza, non certo gli ANIMALI.
Per i Beagle, infatti, potrebbero purtroppo aprirsi le porte dell’inferno.
Solo attraverso il rispetto della sacralità di ogni Vita potremo salvarci dal distruttivo delirio di onnipotenza tipicamente “umano” che ci sta letteralmente soffocando.
Chi ancora si ostina a praticare la vivisezione nella terza decade del III millennio dimostra a pieno titolo di aver sotterrato la coscienza nel cemento.
Questa udienza dovrebbe essere definitiva dopo i due precedenti rinvii.
