�Pronti a fare la nostra parte, augurandoci reale messa a terra interventi annunciati�
13/06/2025 Sindacato.
�Sembra finalmente muoversi nella direzione giusta il confronto con il Ministero del Lavoro, dopo gli impegni dello scorso 8 maggio a Palazzo Chigi. Ci � stata, infatti, comunicata l�intenzione di emanare, entro luglio, un decreto, da scrivere insieme, per un piano straordinario su salute e sicurezza e di convocare, a tal fine, tavoli ravvicinati con le parti sociali. Da parte nostra, c�� la volont� di portare avanti un confronto propositivo, augurandoci che questo conduca alla reale messa a terra degli interventi annunciati oggi�.
� quanto ha dichiarato la segretaria confederale della Uil, Ivana Veronese, a seguito del tavolo tecnico svolto al Ministero del lavoro.
�I primi tavoli - ha specificato Veronese - riguarderanno l�emergenza caldo e gli appalti ma poi si discuter� anche di formazione di qualit�, patente a crediti, valorizzazione delle figure della prevenzione, a partire dagli RLS/RLST, e della pariteticit� e bilateralit��.
�Durante l�incontro - ha proseguito Veronese - � stata confermata la volont� di rendere strutturale l�assicurazione infortuni per insegnanti e studenti in Pcto e abbiamo ottenuto l�impegno ad allargare la copertura agli infortuni in itinere per gli studenti in Pcto. Ascoltata anche la nostra richiesta di pubblicit� dei dati dell�Inail sulla tipologia contrattuale di lavoratrici e lavoratori vittime di infortunio, per poter valutare la relazione tra precariet� e rischio sul lavoro�.
�Abbiamo ribadito - ha sottolineato la segretaria confederale - le nostre priorit�, come Uil, tra cui: la necessit� di un registro nazionale della formazione; la richiesta di aumentare le risorse che Inail deve investire sulle azioni che condivideremo al tavolo; il rafforzamento dell�organico ispettivo di Inl, di Inps e di Inail comprendendo per quest�ultimo figure sanitarie e socio-sanitarie perch� l�Istituto si trasformi sempre pi� in un polo di prevenzione e di azione concreta; la realizzazione di un coordinamento efficace anche con le banche dati delle Asl, che, ad oggi, non mostrano il numero e l�esito delle ispezioni effettuate su Ssl�.
�Abbiamo, infine, riaffermato alcune delle nostre battaglie di sempre: l�istituzione dell�omicidio sul lavoro e di una procura speciale, nonch� la tutela delle persone immigrate, spesso fantasmi in mano allo sfruttamento e pi� esposti ai rischi sul lavoro. Noi - ha concluso Veronese - siamo pronti a fare la nostra parte. Lo siamo sempre stati�.
Roma, 13 giugno 2025