Loro Piana celebra l’estate con una serie di takeover esclusivi che incarnano il savoir-vivre italiano della Maison, offrendo esperienze uniche e uno stile di vita all’insegna della raffinatezza e del relax.
Nella suggestiva cornice di Forte dei Marmi, Loro Piana torna a personalizzare Il Fioraio, lo storico chiosco di fiori nel cuore della rinomata località toscana, offrendo un’esperienza sensoriale immersa nell’universo Loro Piana. Un’armonia visiva fatta di abiti, flora e arte prende vita in uno spazio circolare ispirato all’atmosfera mediterranea, con pareti color avorio in finitura argilla, arredi in legno di rovere e castagno, nicchie dalle linee morbide e sdraio a righe che evocano la spensieratezza delle vacanze. Qui è in vendita una selezione vivace di fiori, pensata per arricchire le dimore estive e celebrare momenti speciali. In negozio è possibile scoprire anche le Blooming Clay Ceramics, create in collaborazione con l’artista e ceramista francese Karim Rahman e con le Barlet Soeurs.
Le creazioni in ceramica di Rahman richiamano con eleganza le texture, i movimenti e la raffinatezza dei tessuti Loro Piana, trasformati in vasi, centrotavola e altri oggetti che imitano il drappeggio del cashmere e delle lane pregiate. Ogni pezzo, dalla finitura grezza e al tatto quasi sabbioso e cipriato, è rifinito con una smaltatura effetto marmo bianco cremoso, sviluppata dallo stesso Rahman. L’artista ha inoltre condotto una lunga ricerca su colore e smaltatura per creare tonalità kummel e verde malachite, racchiudendo così i codici della Maison in vere e proprie opere di design.
La collaborazione con Anne-Sophie e Bénédicte Barlet riflette lo spirito elegante della vita toscana in riva al mare e si ispira alla flora locale e ai codici distintivi della Maison. Ne nasce una serie di tre vasi cilindrici proposti in varie cromie, decorati a mano con motivi evocativi. Le tonalità calde e terrose, abbinate ai bianchi ispirati ai marmi di Carrara, richiamano la bellezza naturale della regione. È un’interpretazione poetica della Maison e della Toscana, raccontata con pennellate decise e un gesto artistico dinamico.
Per il terzo anno consecutivo, Loro Piana rinnova anche la sua presenza a La Réserve à la Plage sulla spiaggia di Pampelonne, a Saint-Tropez, dove i toni bianchi e kummel vestono arredi, ombrelloni, lettini e cuscini, aggiungendo un tocco di morbida eleganza allo spazio esclusivo. La boutique pop-up di La Réserve à la Plage, con una selezione curata di capi e accessori Resort 2025 ispirati alla Laguna Veneziana e all’isola dai toni pastello di Burano, è decorata con corde multicolori che riprendono l’iconico motivo a righe “Suitcase”.
Karim Rahman
Da oltre vent’anni, Karim Rahman lavora all’incrocio tra bellezza e artigianato, inizialmente come make-up artist e poi come ceramista. Ha valorizzato i volti per i più prestigiosi nomi della moda, con un perfetto equilibrio tra luce, texture e precisione. La sua crescente fascinazione per la materia lo ha portato a scoprire una nuova forma d’espressione: la ceramica, che ha abbracciato in modo istintivo. Oggi Rahman si muove con naturalezza tra il mondo della moda e quello della ceramica, guidato dalla medesima ricerca di armonia, artigianalità e bellezza senza tempo.
Diviso tra Parigi e il Sud della Francia, dove ha fondato il proprio atelier, Rahman ha studiato tornitura tra Francia, Danimarca e Giappone, sperimentando nuove tecniche. Nel 2021 ha co-fondato hors-séries, atelier e galleria parigina dedicata alla ceramica contemporanea e ai suoi creatori. Più che uno spazio creativo, è un vero laboratorio dove Rahman affina la sua esplorazione di forma e texture. Le sue opere, all’apparenza semplici, sono modellate dall’istinto e guidate dall’equilibrio: superfici che invitano al tatto, pesi che ancorano la presenza – ogni oggetto è pensato per essere percepito tanto con gli occhi quanto con le mani.
Barlet Soeurs
Barlet Soeurs è una storia di famiglia. Con una visione unica dei materiali e delle forme, le sorelle Anne-Sophie e Bénédicte Barlet rappresentano la quinta generazione a scrivere un capitolo personale nel mondo degli objets d’art. Prima di loro c’erano i Barlet Frères, la falegnameria del padre Claude Barlet e dello zio Pierre, ereditata dai rispettivi padri e zii. Lo spazio di Saint-Symphorien-des-Bois, in Borgogna, un tempo animato dal suono delle lime, è oggi un luogo di creazione e memoria artigianale. È qui che le sorelle danno vita alle loro opere, nate inizialmente a Parigi. Colati, modellati, smaltati e dipinti, i loro oggetti portano i segni delle mani e dei gesti che li hanno plasmati. Sono oggetti di uso quotidiano, trasformati in celebrazione dei sensi e della condivisione – pezzi unici che rendono l’utilità un’espressione di bellezza senza tempo.
