Biondo: �Istat conferma fuga di cervelli, a rischio tenuta sistema Paese�
�Urge confronto con Governo per valorizzare e trattenere giovani�
25/06/2025 Sindacato.
�L�ultimo Rapporto Istat sulle migrazioni interne e internazionali conferma che stiamo assistendo a una fuga di cervelli che impoverisce il tessuto produttivo, disperde investimenti formativi e sottrae risorse vitali alla nostra economia�.
� quanto ha dichiarato il segretario confederale della Uil, Santo Biondo.
�Nel 2023 e nel 2024 sono stati registrati oltre 175.000 espatri ogni anno, soprattutto di giovani e laureati. Una perdita di capitale umano strategico che fa il paio con gli oltre 6,1 milioni di italiani che gi� risiedono all�estero. L�Italia - ha commentato Biondo - fatica nel valorizzare le competenze pi� qualificate, italiane o straniere che siano, aggravando lo skill deficit che riduce capacit� di innovazione e competitivit�. L�arrivo di manodopera straniera aiuta a contenere il calo demografico, ma la fuga dei talenti, la bassa natalit� e l�invecchiamento della popolazione stanno gi� minando la crescita e la sostenibilit� sociale del sistema Paese�.
�� urgente un confronto con il Governo e le Regioni, per elaborare delle politiche attive che offrano opportunit� concrete di lavoro e carriera ai giovani, e favoriscano l�inclusione dei migranti con il riconoscimento delle loro competenze. Parallelamente - ha aggiunto Biondo - � tempo che l�Unione Europea intervenga sul fronte demografico con strumenti come il debito pubblico condiviso e delle politiche fiscali coordinate, per sostenere la spesa sociale in favore delle famiglie, della natalit� e della non autosufficienza. Senza un�azione congiunta - ha concluso Biondo - il declino dell�Italia, e dell�Europa, sar� irreversibile.�
Roma, 25 giugno 2025
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