Nominato il nuovo Consiglio di Ivass, Confconsumatori: «Ora cambio di passo e cambio di legge» - CONFCONSUMATORI

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Nominato il nuovo Consiglio di Ivass, Confconsumatori: «Ora cambio di passo e cambio di legge» Il presidente Marco Festelli: «Auspico che la vigilanza si orienti verso una verifica costante e preventiva delle condotte delle compagnie nei confronti degli assicurati»

Parma, 26 giugno 2025 – Il presidente nazionale di Confconsumatori, Marco Festelli, prende atto della nomina dei due nuovi componenti del consiglio di Ivass (l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) nelle persone di Rita Laura D’Ecclesia e Maddalena Rabitti e augura alle nuove consigliere un buon lavoro.

Tuttavia Confconsumatori si aspetta che questo sia l’auspicio per un cambio di marcia dell’importante istituto di vigilanza, soprattutto in chiave di tutela dei consumatori assicurati, e che l’attività di vigilanza, rispetto al passato, si orienti verso una verifica costante e preventiva delle condotte delle compagnie assicurative nei confronti degli assicurati-consumatori.

Negli ultimi anni il panorama assicurativo ha fatto emergere fragilità del comparto in materia di polizze vita. Infatti, mentre la posizione Eurovita – con non pochi patemi d’animo per i risparmiatori – è stata sanata grazie a un vigoroso intervento di sistema, le posizioni di Fwu e Novis hanno fatto appurare, proprio in materia di polizze vita, che compagnie straniere hanno potuto operare indisturbate dalla vigilanza con prodotti del tutto avulsi al sistema italiano e con oneri e costi di vendita totalmente caricati sui primi 5 anni di contratto.

Non da ultimo esiste il problema – che Confconsumatori sta contrastando in ogni sede – dello jus variandi che le compagnie italiane intendono inserire nelle polizze danni, soprattutto quelle della casa, col rischio che nessun assicurato sarà mai certo dell’entità del premio e delle garanzie prestate.

Insomma per le nuove consigliere Ivass c’è tanto lavoro da svolgere e l’auspicio e che venga svolto nell’esclusivo interesse dei soggetti deboli del mercato, ovverosia i consumatori.

Per concludere Confconsumatori, tramite il presidente Marco Festelli, ritiene che comunque la normativa che regola la struttura dell’istituto sia profondamente da modificare, quantomeno per inserire nei futuri Consigli e direzioni una presenza “consumeristica” ovvero soggetti, facenti parte degli organi di direzione, che si sono distinti nella tutela dei diritti e degli interessi degli assicurati-cittadini/consumatori.

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