Il 24 e 25 giugno si sono svolte a Lecco e Como due giornate di formazione nell’ambito del progetto “Tourism Open UP: l’impulso della generazione Z per realizzare scenari di turismo sul lago di Como” (ToP-UP), promosse da EURICSE con il contributo del Consorzio Consolida e della Cooperativa Sociale Tikvà.
Le attività sono state coordinate dalle ricercatrici di EURICSE Giulia Galera e Giulia Tallarini, dalla facilitatrice in Heritage Interpretation Vanessa Vaio e dal professore dell’Università degli Studi dell’Insubria Umberto Galmarini.
Le due giornate hanno coinvolto 17 giovani under 30, selezionati attraverso bandi locali, e – nella tappa comasca – anche alcuni studenti del corso di laurea in Scienze del Turismo dell’Università dell’Insubria, interessati al tema per i loro progetti di tesi.
Durante le due giornate, sono stati affrontati temi centrali quali:
- le specificità del turismo del territorio del Lario;
- le sfide del turismo sostenibile;
- le principali metodologie di ricerca applicate al turismo;
- l’utilizzo del questionario come strumento d’indagine.
Durante le mattine è stata fornita una base teorica, utile per comprendere il valore della ricerca scientifica e i principali passaggi per la costruzione di un questionario efficace, anche attraverso esempi e suggerimenti concreti.
Nelle sessioni pomeridiane, i giovani hanno partecipato al workshop “disegno del questionario”, durante il quale hanno lavorato alla co-creazione del questionario.
L’obiettivo di questa formazione? Co-progettare insieme ai ragazzi un questionario che esplori le dinamiche turistiche nelle città di Lecco e Como. Saranno proprio loro, a partire da inizio luglio, a somministrarlo sul campo, nelle vie delle due città.
Un’esperienza formativa che unisce ricerca, partecipazione giovanile e sviluppo territoriale, con uno sguardo concreto verso il futuro del turismo locale.
