La Nuova Ecologia. Trent’anni senza Alex Langer • Legambiente

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Trent’anni senza Alex Langer: al suo ricordo, necessario e più che mai attuale in un presente segnato da guerre e crisi climatica, La Nuova Ecologia dedica uno speciale nel numero di luglio-agosto 

In copertina i “Green workers d’Italia”, al lavoro per cambiare l’economia e rigenerare i territori. 

Altri contenuti: l’intervista con Dacia Mariani, le filiere industriali dell’economia circolare, il monitoraggio sulle scimmie più a rischio estinzione. 

Politico, giornalista, pacifista, ambientalista, trent’anni fa moriva Alex Langer. Al suo ricordo, necessario e più attuale che mai in un presente segnato da guerre, fascismi e crisi climatica, La Nuova Ecologia dedica uno speciale nel suo numero di luglio-agosto: “In ricordo di un caro amico”. In questa cornice trovano spazio stralci di alcuni suoi articoli pubblicati per il mensile negli anni Ottanta e Novanta, insieme agli omaggi di chi con lui ha condiviso battaglie e un’idea di futuro. Ermete Realacci, che racconta quella che fu per Langer la “sconfitta più dolorosa”: non essere riuscito a fermare l’aggressione serba in Bosnia. Toni Mira, che ricorda come Alex Langer da uomo di sinistra preferisse parlare di “conversione ecologica”, e non di “rivoluzione”, perché contiene una consapevolezza profonda, la voglia di riparare i danni arrecati. Completa lo speciale un’intervista allo scrittore Alessandro Raveggi, autore di Continuate in ciò che è giusto, libro che tra biografia e romanzo restituisce il ritratto intenso di un uomo che non aveva paura delle contraddizioni e che era capace di mettere sempre il proprio corpo al servizio delle idee. 

Competenti, innovatori, al lavoro per cambiare l’economia e rigenerare i territori. Compiendo nei fatti la transizione ecologica. Ai “green workers d’Italia” è dedicata la copertina del numero estivo del mensile di Legambiente, illustrata da Daniel Gomez Vega. Numeri alla mano, secondo l’ultimo rapporto “Green Italy” della Fondazione Symbola, i lavoratori “verdi” nel nostro Paese sono già oltre 3 milioni (il 13,4% del totale) e le analisi dell’Unep e dell’Ilo prevedono che nel mondo possano arrivare a 92 milioni entro il 2030. 

Lettura e scrittura sono il suo pane quotidiano. Protagonista del nuovo numero della rivista è la scrittrice e intellettuale Dacia Maraini. Da sette anni direttrice artistica della rassegna letteraria “Pescasseroli legge”, al mensile di Legambiente racconta la kermesse di quest’anno e spiega qual è la missione della letteratura secondo lei: “Occuparsi di ciò che ci spaventa. E cercare rimedi”. 

In primo piano trova spazio l’economia circolare con “Energie in campo”: l’Unione Europea rilancia le sue ambizioni ambientali con il Clean Industrial Deal, “evoluzione” del Green Deal, per guidare la transizione verde dell’industria. Ma il rischio è che deregulation e scorciatoie aprano la strada al greenwashing. In questa partita, i consorzi svolgono un ruolo cruciale per garantire che l’economia circolare resti coerente, trasparente e realmente sostenibile.  

Segnaliamo infine, sfogliando le pagine dedicate alla divulgazione scientifica, “Il pianeta delle scimmie”, servizio che si occupa del recente monitoraggio biennale internazionale che ha mappato le 25 specie di primati più a rischio estinzione, di cui ben otto sono new entry.  

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