il 5 e il 6 settembre la nuova edizione di carpaneda ecofestival
stiamo lavorando al programma del nuovo festival che si svolgerà dal 5 al 6 settembre, in continuità con gli anni precedenti i temi che ci stanno a cuore sono:
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la capraneda
La Carpaneda (da carpino, l’albero la cui presenza la caratterizzava nei tempi passati) è un’area rurale superstite alle porte della città di Vicenza e ai confini con i comuni di Creazzo e Monteviale. Quest’area, che ha saputo resistere all’espansione urbana, riveste oggi un ruolo strategico per il riequilibrio ecologico del nostro territorio: oltre ad un bosco di circa 7 ettari, è infatti presente anche una roggia, la Dioma, elemento di particolare pregio paesaggistico e importante
corridoio ecologico. È proprio con la funzione di cassa di espansione della Dioma, per la mitigazione del rischio idraulico, che nel 2009, grazie a un finanziamento regionale, il bosco urbano di Carpaneda viene messo a dimora dal Comune di Vicenza. Un intervento che ha ricreato un ambiente naturale, armonizzato con il paesaggio esistente, tipico della pianura veneta, con terreni fertili coltivati a specie ortive, frutteti, vigneti, erbai e foraggere, e in cui resistono ancora alcune opere
idraulico-agrarie che hanno caratterizzato l’ambiente rurale fino alla seconda metà del ‘900.
Di fianco al bosco resiste una vecchia cascina abbandonata, immobile di proprietà pubblica e pregiato esempio di architettura rurale, dal 2020 al centro di un percorso di attivismo sostenuto da cittadini e cittadine raccolti intorno
all’Assemblea Cascina Carpaneda Bene Comune. L’obiettivo dell’Assemblea è sviluppare una modalità di gestione della cascina e del terreno adiacente, condivisa tra l’amministrazione comunale e la cittadinanza, attraverso un Patto di collaborazione che dia nuova vita a questi luoghi come punti di riferimento per l’educazione ambientale e agroecologica, in particolare delle giovani generazioni, e punto di partenza per l’istituzione del primo parco agricolo di Vicenza e del Veneto.
assembela e patto
Di fianco al bosco resiste una vecchia cascina abbandonata, immobile di proprietà pubblica e pregiato esempio di architettura rurale, dal 2020 al centro di un percorso di attivismo sostenuto da cittadini e cittadine raccolti intorno
all’Assemblea Cascina Carpaneda Bene Comune. L’obiettivo dell’Assemblea è sviluppare una modalità di gestione della cascina e del terreno adiacente, condivisa tra l’amministrazione comunale e la cittadinanza, attraverso un Patto di collaborazione che dia nuova vita a questi luoghi come punti di riferimento per l’educazione ambientale e agroecologica, in particolare delle giovani generazioni, e punto di partenza per l’istituzione del primo parco agricolo di Vicenza e del Veneto.
accessibilità e sostenibilità
Di fianco al bosco resiste una vecchia cascina abbandonata, immobile di proprietà pubblica e pregiato esempio di architettura rurale, dal 2020 al centro di un percorso di attivismo sostenuto da cittadini e cittadine raccolti intorno
all’Assemblea Cascina Carpaneda Bene Comune. L’obiettivo dell’Assemblea è sviluppare una modalità di gestione della cascina e del terreno adiacente, condivisa tra l’amministrazione comunale e la cittadinanza, attraverso un Patto di collaborazione che dia nuova vita a questi luoghi come punti di riferimento per l’educazione ambientale e agroecologica, in particolare delle giovani generazioni, e punto di partenza per l’istituzione del primo parco agricolo di Vicenza e del Veneto.
come raggiungere il festival
Di fianco al bosco resiste una vecchia cascina abbandonata, immobile di proprietà pubblica e pregiato esempio di architettura rurale, dal 2020 al centro di un percorso di attivismo sostenuto da cittadini e cittadine raccolti intorno
all’Assemblea Cascina Carpaneda Bene Comune. L’obiettivo dell’Assemblea è sviluppare una modalità di gestione della cascina e del terreno adiacente, condivisa tra l’amministrazione comunale e la cittadinanza, attraverso un Patto di collaborazione che dia nuova vita a questi luoghi come punti di riferimento per l’educazione ambientale e agroecologica, in particolare delle giovani generazioni, e punto di partenza per l’istituzione del primo parco agricolo di Vicenza e del Veneto.