Pedalare sempre? Anche no. Ma attenzione: non tutti gli sport vanno d’accordo con la bici. - Accademia Nazionale di Mountain Bike

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Se sei una Guida MTB certificata, un ciclista su strada che non molla neanche a dicembre, o semplicemente uno che vive in simbiosi con la propria bici — sai benissimo che fermarsi è difficile. Anche in estate. Anche quando il caldo ti scioglie dentro il casco, anche quando la mente ti dice: “Ehi, vacanza!”

Eppure ogni tanto serve. Per la testa, per le gambe, per la longevità atletica.
📉 Continuare a pedalare senza pause, senza fasi rigenerative, può portare a sovraccarichi, cali di performance e, nel caso delle Guide, a perdita di lucidità nei momenti critici.

Quindi sì: ogni tanto stacca. Fai altro. Respira.
Ma… 👇


❗Non tutto lo sport è amico del ciclismo

Sembra una provocazione ma non lo è: alcune attività estive possono peggiorare la tua condizione fisica, se sei un ciclista (ancora di più se lavori nel settore).
Il nostro è uno sport di simmetria incompleta, con pattern neuromuscolari molto specifici. Inserire attività che vadano in conflitto con queste caratteristiche può essere più dannoso che benefico.

Vediamola così:
✔️ Sport compatibili = aiutano la performance, la rigenerazione o la postura.
❌ Sport nemici = creano carichi errati, alterano equilibri, aumentano il rischio infortuni.


✔️ SPORT AMICI DEL CICLISTA

🧘 Yoga & Pilates

Top. Allungano, ribilanciano, rafforzano il core. Ottimi anche per la prevenzione lombare e cervicale, spesso punti deboli nei ciclisti “da lavoro”.

🏊‍♂️ Nuoto (con stile)

Stile libero e dorso sono ideali. Basso impatto, grande attivazione globale. Evita la rana se hai già problemi alle anche o alle ginocchia.

🚶 Trekking e camminata in quota

Benissimo per recuperare tono muscolare statico e stimolare la propriocettività. Camminare, per chi pedala tanto, è quasi una terapia.

🏋️‍♀️ Allenamento funzionale (controllato)

Circuiti a corpo libero, kettlebell, propriocezione: ok, ma sempre supervisionati. Ottimi per chi fa guida o trail intensi e ha bisogno di stabilità articolare.


❌ SPORT A RISCHIO PER IL CICLISTA

🏀 Sport di impatto o torsione (basket, calcetto, squash)

⚠️ Attenzione a rotazioni rapide, atterraggi sbilanciati e contatti. Il corpo del ciclista, molto “lineare” nei movimenti, non è pronto per certi stress.
Un crociato che salta non fa differenza se sei amatore o Guida Nazionale: ti fermi, punto.

🏄 Sport di trazione forte (wakeboard, kitesurf)

Bellissimi. Ma richiedono forza esplosiva in aree (spalle, schiena alta, tricipiti) dove il ciclista spesso è debole o rigido. Il rischio è farsi male in un colpo solo.

🧗 Arrampicata non progressiva

Se non sei preparato, ti può stressare articolazioni e dita già affaticate dal manubrio. Solo se sei già pratico e non in fase di scarico.


🧠 Il punto chiave: conoscere sé stessi

Non si tratta di vietare nulla.
Il punto è: tu sei un ciclista — forse una Guida certificata, forse un agonista, forse un artigiano della fatica.
Il tuo corpo è allenato in modo selettivo, e ogni cosa che fai “fuori bici” deve essere compatibile con quello che fai “in sella”.

💬 Un bravo Formatore dell’Accademia Nazionale del Ciclismo lo dice sempre:

“Recuperare è parte dell’allenamento. Ma va fatto con consapevolezza.”


🛠️ Come ti aiuta l’Accademia?

L’Accademia Nazionale del Ciclismo offre, nei suoi percorsi formativi, moduli dedicati alla preparazione atletica, rigenerazione muscolare e gestione dei carichi.
In più, attraverso la rete di Guide e Trainer professionisti, puoi:

🔹 Ricevere consigli personalizzati (anche via corsi One to One)
🔹 Imparare a costruire un piano estivo attivo e bilanciato
🔹 Conoscere i limiti del tuo corpo e come evitarne il collasso

E se fai parte del circuito Italy Bike Tours, hai accesso a strutture che offrono pacchetti multisport bike-friendly, con attenzione alla salute e alla qualità del movimento.


🔁 In sintesi

🛑 Fermati ogni tanto.
🔄 Riprogrammati.
⚙️ Inserisci attività intelligenti, non casuali.
💡 Consulta chi conosce davvero il corpo del ciclista.

Perché una Guida che lavora male d’estate… si rompe in autunno.
E il corpo, come la bici, ha bisogno di manutenzione preventiva, non solo riparazioni.


📍 Info e formazione personalizzata su:
🔗 www.scuoladimtb.eu
📧 info@scuoladimtb.eu

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