TAORMINA OSPITA LA QUINTA TAPPA CUORE MEDITERRANEO – Consorzio Ricrea

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Dopo Siracusa, la quinta tappa di Cuore Mediterraneo arriva a Taormina, dove anche qui RICREA vuole ribadire che d’Estate la raccolta differenziata degli imballaggi d’acciaio non va mai in vacanza.“Anche d’Estate, è fondamentale ricordare quanto sia importante conferire correttamente gli imballaggi in acciaio come barattoli per frutta e vegetali, scatolette, fusti, latte, secchielli, bombolette, tappi corona e chiusure in acciaio” afferma Roccandrea Iascone, Responsabile della Comunicazione di RICREA. “Le nostre campagne itineranti puntano sul contatto diretto con i cittadini, perché crediamo che l’educazione ambientale sia la chiave per costruire una filiera circolare sempre più consapevole ed efficace.”

In occasione della tappa siciliana, RICREA ha consegnato uno speciale riconoscimento al Comune di Taormina per i risultati raggiunti e l’impegno nella raccolta differenziata dell’acciaio. Le stime per il 2025 parlano chiaro: nella città verranno raccolte 14 tonnellate di imballaggi in acciaio, con un incremento del +16,6% rispetto all’anno precedente. “La prima cosa che abbiamo fatto è stata mettere mano alla riorganizzazione del servizio rifiuti, adeguandolo finalmente alle reali esigenze di Taormina. Non ci siamo limitati alle carte: siamo scesi in strada, abbiamo fatto blitz a sorpresa per verificare come veniva fatta (o non fatta) la raccolta differenziata, e chi non rispettava le regole è stato multato, senza sconti. Il tema dei rifiuti è stata una vera e propria sfida. Ma grazie alla gestione in house da parte dell’ASM, abbiamo finalmente garantito un servizio all’altezza di Taormina. Taormina ha messo in azione quella marcia in più che ci ha consentito di raggiungere questi risultati. E lo ha fatto coinvolgendo tutti. Grazie all’attività portata avanti i numeri della differenziata stanno crescendo e sono sotto gli occhi di tutti” afferma Cateno De Luca, Sindaco di Taormina

Oltre al Comune, è stata premiata anche Azienda Servizi Municipalizzati Taormina che si occupa della gestione della raccolta dei rifiuti su tutto il territorio del Comune e la piattaforma di selezione Messinaservizi Bene Comune Spa dove vengono lavorati gli imballaggi in acciaio raccolti in città.

“Il riconoscimento conferito da Ricrea, per gli ottimi risultati raggiunti nella raccolta degli imballaggi in acciaio, testimonia le azioni svolte da questa Azienda per migliorare sempre più i servizi resi a Taormina, basati soprattutto sulla tutela dell’ambiente e su un’attenta raccolta differenziata. Siamo orgogliosi di aver raggiunto risultati importanti sin dal primo anno di gestione del servizio rifiuti e continueremo investendo su innovazione, sensibilizzazione e coinvolgimento attivo di tutta la comunità taorminese. Questo premio è il risultato di un grande lavoro di squadra. Ringraziamo ogni singolo cittadino che separa correttamente i materiali e l’intero team di ASM che con dedizione, serietà e professionalità, rende possibile il raggiungimento di tali obiettivi. Siamo sulla strada giusta per una Taormina sempre più green!” afferma Giuseppe Campagna, Presidente Azienda Servizi Municipalizzati Taormina 

“È con grande orgoglio e soddisfazione che Messinaservizi riceve questo prestigioso riconoscimento nell’ambito della campagna estiva “Cuore Mediterraneo” per la raccolta degli imballaggi in acciaio, un premio conferito grazie agli ottimi risultati ottenuti nella splendida città di Taormina. Questo riconoscimento non è solo un attestato del nostro impegno, ma anche la conferma del valore e delle straordinarie potenzialità del nostro impianto di selezione di Messina. È un vanto per noi gestire l’unico impianto pubblico presente nella provincia di Messina dedicato a questa importante attività. Negli ultimi anni, Messinaservizi ha investito risorse significative per modernizzare e potenziare questa struttura, convinti del ruolo cruciale che essa riveste per l’intero territorio. Oggi siamo particolarmente fieri che il nostro impianto possa contare su un sistema innovativo basato sull’intelligenza artificiale, tecnologia che ci permette di ottimizzare ulteriormente il processo di raccolta e valorizzazione di diversi flussi di imballaggi. Questo testimonia la nostra visione orientata al futuro e il costante impegno nel migliorare l’efficienza e l’impatto ambientale delle nostre operazioni” afferma Maria Grazia Interdonato, Presidente Messinaservizi. 

La Sicilia è un esempio perfetto di filiera corta ed economia circolare a ‘km zero’. Infatti il percorso dell’acciaio che si trasforma in contenitore e, dopo l’utilizzo, da rifiuto ritorna acciaio, si esaurisce completamente all’interno del territorio siciliano. Qui infatti troviamo tutti i soggetti  coinvolti nel ciclo di vita degli imballaggi in acciaio: dallo scatolificio che produce le scatolette di tonno, agli utilizzatori che le riempiono, i comuni e i gestori che le raccolgono, le piattaforme che le selezionano e le raffinano e, infine, l’acciaieria che le fonde e le ricicla.

Il percorso degli imballaggi in acciaio in Sicilia non sarebbe completo senza la prima parte del ‘viaggio’, che ha inizio a Palermo, dove opera Salerno Packaging, storica azienda italiana leader nel settore.

“L’acciaio, se opportunamente riciclato, ha la straordinaria capacità di essere reimpiegato nella realizzazione di numerosi prodotti, dai componenti strutturali alle biciclette, fino agli arredi urbani di uso quotidiano. Il nostro obiettivo – condiviso con RICREA e con tutti i partner coinvolti nella filiera del riciclo – è continuare a valorizzare questo materiale, promuovendo in particolare l’utilizzo della banda stagnata nel settore agroalimentare, che riveste un ruolo chiave per la Sicilia. Parallelamente, puntiamo a rafforzare la cultura del riciclo e del corretto smaltimento, elementi essenziali per tutelare l’ambiente e favorire una gestione più intelligente delle risorse”, dichiara Nino Salerno, Presidente di Salerno Packaging e Consigliere del Consorzio Ricrea. 

L’Italia rappresenta un’eccellenza a livello europeo in materia di raccolta differenziata di tali imballaggi, con un tasso di riciclo pari all’86,4% degli imballaggi in acciaio immessi a consumo, che supera già ampiamente l’obiettivo per il 2025 (70%) e quello dell’80% fissato per il 2030 dall’Unione Europea. Nel 2024 sono state avviate al riciclo 435.539 tonnellate pari a 4,8 Kg per abitante.

Maggiori informazioni su Cuore Mediterraneo e le attività di Alice sulle pagine social dedicate @CuoreMediterraneo.RICREA

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