23/07/2025
Federica Zar, Consigliera Nazionale con delega alla Comunicazione
Numeri in aumento, contenuti più efficaci e una strategia mirata: FERPI consolida la propria presenza online, segnando un semestre all’insegna della crescita qualitativa.
Nel primo semestre del 2025, FERPI ha rafforzato in modo significativo la propria identità digitale, registrando performance in crescita su tutti i principali canali online. È quanto emerge dalla relazione semestrale sull’attività social e digital della Federazione – curata dal I° gennaio da Angela Del Prete – che analizza l’andamento da gennaio a giugno, confrontandolo con i sei mesi precedenti.
Sito web: più utenti e più tempo di permanenza
Il sito web ufficiale della Federazione ha totalizzato oltre 99 mila visualizzazioni (+5%) e registrato un aumento della durata media delle sessioni (+10,7%), a conferma di un maggior interesse per i contenuti. Le pagine più visitate? Oltre alla homepage, spiccano le sezioni “Eventi FERPI” e “Chi siamo”, segnale di una curiosità crescente verso l’attività e i valori dell’associazione.
Newsletter: tassi in crescita e fidelizzazione rafforzata
Il canale newsletter ha proseguito il suo percorso di miglioramento: con oltre 4 mila destinatari e un tasso di apertura salito al 36,7%, FERPI registra non solo un pubblico più ampio ma anche più coinvolto. Il tasso di recapito ha sfiorato il 98% (+3,65%), mentre le disiscrizioni sono diminuite, segnale di contenuti più rilevanti e attesi. Tra i dati più significativi, anche l’efficacia delle call to action, come i link per sondaggi e iniziative dedicate ai soci, che hanno raccolto ottimi tassi di clic.
LinkedIn: numeri record per follower e visualizzazioni
Anche su LinkedIn, FERPI si conferma in netta espansione. I follower (18.859) sono più che cresciuti (+119%), toccando quasi mille nuovi iscritti nel semestre. Impressionanti i dati sull’engagement: oltre 10.400 interazioni (+255%) e più di 205 mila visualizzazioni dei post (+148%). L’aumento dei contenuti pubblicati (+67%) ha certamente contribuito a questi risultati, ma è soprattutto il coinvolgimento medio – salito dal 4,49% al 6,96% – a dimostrare un salto di qualità nella comunicazione professionale della Federazione.
Facebook: cresce l’engagement, migliorano visibilità e interazioni
I risultati su Facebook parlano chiaro: interazioni più che quadruplicate (+403%), mentre la copertura dei contenuti è salita del +183,6%, raggiungendo oltre 32 mila utenti. Anche le visualizzazioni hanno registrato un +17,5%, toccando quota 112 mila.
Nonostante la crescita dei follower (6.199) sia stata più contenuta (+136%), la qualità dell’interazione con la pagina è nettamente aumentata, segno che i contenuti proposti rispondono meglio alle esigenze del pubblico.
Instagram: partenza promettente per il nuovo canale
Avviato a febbraio 2025, il profilo Instagram @ferpi.it ha mostrato un inizio brillante. Con 213 follower conquistati nei primi mesi, oltre 20 mila visualizzazioni e 413 interazioni, il canale si è subito dimostrato uno spazio adatto al dialogo con una community più ampia e trasversale.
Particolarmente incoraggiante è anche il dato sui clic al link in bio (82), che evidenzia l’interesse concreto per i contenuti condivisi. La strategia editoriale – basata su collaborazioni tra profili e utilizzo efficace di tag – ha permesso di amplificare la portata e l’impatto dei post.
Canale X in pausa strategica
Unica eccezione alla crescita generale è il canale X (ex Twitter), attualmente in stand-by. La decisione è stata presa in maniera ponderata: secondo FERPI, una presenza su questa piattaforma ha senso solo se strutturata per partecipare attivamente al dibattito pubblico, con una voce autorevole e continuativa. In attesa di una riprogettazione strategica, l’attività è stata sospesa.
Uno slancio verso il futuro
Il primo semestre del 2025 racconta una FERPI che sa adattarsi ai linguaggi digitali e alle aspettative di una community sempre più ampia e attenta. Una crescita non solo quantitativa, ma soprattutto qualitativa, guidata da contenuti coerenti, partecipazione attiva e una strategia digitale sempre più consapevole.
Il prossimo obiettivo? Consolidare i risultati ottenuti, continuare a sperimentare sui nuovi canali e rafforzare quel ponte tra l’associazione e la società che passa – oggi più che mai – attraverso la comunicazione online.
