una patologia rara ma trattabile. Il ruolo chiave delle immunoglobuline – CIDP Italia aps

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La Polineuropatia Demielinizzante Infiammatoria Cronica (CIDP) è una malattia neurologica rara, autoimmune e debilitante. Nonostante il suo decorso cronico, esistono oggi terapie efficaci che, se somministrate precocemente, permettono a molti pazienti di recuperare funzionalità e qualità di vita.

Ne ha parlato il Prof. Eduardo Nobili Orazio, in occasione della presentazione del volume “Storia e valore delle immunoglobuline”, tenutasi presso il Senato.


🧠 Cos’è la CIDP?

La CIDP è una patologia del sistema nervoso periferico. Colpisce i nervi, in particolare la guaina mielinica, danneggiandola e impedendo la normale trasmissione degli impulsi nervosi. Questo si traduce in:

  • perdita di forza muscolare,
  • alterazioni della sensibilità,
  • disturbi dell’equilibrio e della deambulazione.

Se non trattata, circa il 50% dei pazienti può arrivare alla perdita della mobilità autonoma.

Fortunatamente, la guaina mielinica può rigenerarsi, a patto che venga interrotta tempestivamente la risposta autoimmune. Ecco perché è fondamentale riconoscere e diagnosticare la malattia il prima possibile.


🩺 Come si diagnostica la CIDP?

La diagnosi è principalmente clinica, basata sui sintomi caratteristici e confermata da esami come:

  • Elettromiografia ed elettroneurografia: mostrano una conduzione rallentata nei nervi, segnale chiaro del danno mielinico.
  • Puntura lombare (solo nei casi dubbi): può evidenziare un aumento delle proteine nel liquor cefalorachidiano, ulteriore conferma del quadro infiammatorio.

Il Prof. Nobili Orazio sottolinea che questi due esami sono sufficienti nell’80-90% dei casi. Evitare esami invasivi inutili è importante per ridurre stress e costi per i pazienti.


💉 Il ruolo delle immunoglobuline nella terapia

Il trattamento della CIDP ha avuto una vera rivoluzione con l’introduzione delle immunoglobuline.

🔹 Cosa fanno?
Le immunoglobuline, derivati plasmatici salvavita, modulano il sistema immunitario, riducendo l’attacco alla guaina mielinica.

🔹 Efficacia:
Secondo i dati riportati dal Prof. Nobili Orazio:

  • L’80% dei pazienti risponde positivamente alle immunoglobuline.
  • La risposta agli steroidi (cortisone), usati storicamente, è del 50%.

🔹 Tollerabilità:
Le immunoglobuline sono ben tollerate, soprattutto rispetto al cortisone, che può causare effetti collaterali anche gravi in trattamenti a lungo termine (diabete, ipertensione, osteoporosi…).


✅ Una malattia rara, ma gestibile

La CIDP è una malattia cronica ma trattabile. La chiave è diagnosticarla precocemente e adottare un trattamento mirato e tempestivo. Le immunoglobuline rappresentano oggi una delle opzioni terapeutiche più efficaci e sicure, capaci di migliorare concretamente la vita dei pazienti.

CIDP Italia APS continua a impegnarsi per informare, supportare e dare voce a tutte le persone che convivono con questa malattia, promuovendo consapevolezza, diritti e accesso equo alle terapie.


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CIDP Italia ONLUS