Le voci dell’impegno AIDO, da nord a sud, tra eventi, corse, incontri e sorrisi.
PIEMONTE
Asti – In piazza per dire sì alla vita
Grande partecipazione all’iniziativa promossa dalla sezione provinciale AIDO di Asti e dal Lions Club Asti Alfieri: sabato 19 luglio, sotto i portici di Piazza Alfieri, i volontari hanno incontrato cittadini di tutte le età per parlare di donazione di organi, tessuti e cellule.
Informazione, ascolto, dialogo e tanti “sì” consapevoli raccolti: un gesto semplice che può fare la differenza.
Presente anche il Sindaco Maurizio Rasero, a testimoniare la vicinanza delle istituzioni a una causa che unisce.
EMILIA-ROMAGNA
Savignano sul Rubicone (FC) – AIDO tra piadina e sorrisi
Oltre 30.000 presenze e un’edizione da record per “Piadiniamo 2025”! Anche quest’anno AIDO Savio-Rubicone era presente con il proprio spazio informativo, condiviso con AVIS, per portare tra i profumi della tradizione romagnola un messaggio di speranza e solidarietà.
Lo stand è stato preso d’assalto da visitatori e curiosi, tra cui anche il Sindaco Nicola Della Pasqua. Un grande successo, in attesa dell’edizione 2026!
Rocca San Casciano (FC) – Motori & cuore: AIDO corre con Michele Belluzzi
Appuntamento il 27 luglio per il quinto round stagionale della Coppa Romagna Slalom. Michele Belluzzi e la sua inseparabile A112, decorata con il plettro rosso di AIDO, sono pronti a tornare in pista dopo il secondo posto conquistato a Rocca delle Caminate.
Dietro il casco, una storia speciale: Michele è il papà di Alberto, 10 anni, trapiantato di fegato alla nascita. Con ogni gara, porta su strada un inno alla vita e al valore della donazione.
SICILIA
Canicattì (AG) – Una giornata per la cultura del dono
Il 20 luglio, il Gruppo Comunale AIDO “Elide Cangialosi” di Canicattì ha organizzato una giornata informativa dedicata alla donazione di organi, tessuti e cellule, in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato di Palermo (CESVOP).
Una bella occasione per rafforzare la rete tra associazioni e promuovere, insieme, una cultura del dono sempre più diffusa e consapevole.