Semi di convivenza e dialogo - Caritas Italiana

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4 Agosto 2025

Terra Santa. Persone e istituzioni, testimonianza della possibilità di (con)vivere diversamente

Fin dall’antichità le persone che osservano la realtà senza farsi condizionare dalla propaganda hanno visto che in una situazione di guerra la prima vittima – dopo la pace – è la verità.

Vale per ogni conflitto, quelli del passato e quelli del presente. I contendenti diffondono informazioni false e propagano narrazioni che hanno l’unico scopo di portare acqua al proprio mulino.

Anche nel caso del conflitto in Terra Santa prevalgono le semplificazioni che alimentano da un lato gli estremismi, dall’altro l’indifferenza. Secondo un certo modo di raccontare i fatti i palestinesi sarebbero tutti complici del terrorismo e gli israeliani (e di conseguenza gli ebrei) tutti complici di un genocidio.

Tale modo di proporre la realtà è un ostacolo al dialogo e alla pace, alimenta la violenza sia in Terra Santa che in tutto il mondo.

In questa pagina diamo voce alle narrazioni alternative. Una pagina – per fortuna – incompleta e da completare man mano.

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La dichiarazione congiunta di Bologna

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Articoli di Avvenire

Articoli di TerraSanta.net

Articoli dell’agenzia SIR

Articoli di Famiglia Cristiana

Articoli di Dialoghi

Servizi di RaiNews

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Organizzazioni che promuovono dialogo e convivenza

Aggiornato il 4 Agosto 2025

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