Vista la deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 33 del 16/04/2025, l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna con il presente avviso esplorativo non vincolante intende acquisire manifestazioni di interesse per il conferimento dell’incarico a termine e con rapporto fiduciario di Responsabile del Servizio Informazione e Comunicazione istituzionale.
Art. 1 – Requisiti generali
Possono presentare la manifestazione di interesse per il conferimento dell’incarico oggetto della procedura i soggetti in possesso dei requisiti generali previsti dalla legge per l’instaurazione di un rapporto di lavoro a favore di una pubblica amministrazione e precisamente:
a) cittadinanza italiana o possesso dei requisiti previsti dall'articolo 38, commi 1, 2 e 3-bis, del D. lgs. n.165/2001;
b) maggiore età e non aver raggiunto il limite massimo di età previsto per il collocamento ordinario in quiescenza d'ufficio;
c) godimento dei diritti civili e politici.
Non possono essere assunti presso l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna coloro che siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo, nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, in forza di norme di settore, o licenziati per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale, ovvero dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l'assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile, nonché coloro che abbiano riportato condanne con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all'assunzione presso una pubblica amministrazione.
Inoltre, coloro che hanno in corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica n. 313/2002, ne danno notizia al momento della candidatura, precisando la data del provvedimento e l'autorità giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale.
Art. 2 – Requisiti specifici
I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
1) diploma di laurea (vecchio ordinamento) o di laurea specialistica o magistrale (nuovo ordinamento);
2) iscrizione all’albo dei giornalisti elenco professionisti o elenco pubblicisti;
3) esperienza triennale nell’ambito di Uffici stampa nella pubblica amministrazione, in testate giornalistiche o in enti pubblici o privati.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare colloqui di approfondimento in relazione alle specifiche attività e competenze dichiarate nei curricula allegati alle manifestazioni di interesse.
Stante la natura fiducia dell’incarico, non è prevista l’attribuzione di punteggi né la pubblicazione di graduatorie di merito.
Art. 3 – Descrizione dell’incarico
L'articolo 4 comma 2 della L.R. n. 43/2001 e l’art. 14 comma 1 della Delibera dell’Ufficio di Presidenza n. 72/2020 individuano, all’interno dell’articolazione organizzativa del Gabinetto della Presidenza dell’Assemblea legislativa, le funzioni proprie del Servizio Informazione e Comunicazione Istituzionale, struttura speciale operante negli ambiti dell’informazione, della comunicazione e multimedia, dell’informatica e web; dell’amministrazione e segreteria di redazione.
La citata Delibera dell’Ufficio di Presidenza n. 72/2020, precisa altresì agli articoli 14 comma 3 e 15 comma 3, le funzioni proprie del Servizio Informazione e Comunicazione Istituzionale e del proprio Responsabile come di seguito riportate:
- svolge un ruolo di snodo tra l'editore e il personale assegnato con funzioni giornalistiche illustrando loro gli indirizzi politico-editoriali concordati con il Presidente dell’Assemblea legislativa, nella sua funzione di editore, per il tramite del Capo di Gabinetto;
- formula la proposta di un piano editoriale triennale, in attuazione delle linee di indirizzo approvate dall’Ufficio di Presidenza;
- predispone, in esecuzione al piano editoriale, la proposta di programma annuale di attività comprensivo delle risorse professionali e finanziarie necessarie per la realizzazione la sottopone alla valutazione della redazione prima della presentazione all’Ufficio di Presidenza;
- attua il programma delle attività ed è responsabile dei risultati;
- coordina e dirige l’attività del servizio consistente in organizzazione di conferenze stampa, redazione e diffusione di comunicati sull’attività ispettiva e su altri documenti istituzionali dei Consiglieri, di resoconto dell’attività d’aula e delle Commissioni, promozione e diffusione dell’attività istituzionale dell’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea legislativa, attività di informazione e approfondimento di fatti, atti, o eventi riferiti agli organi dell’Assemblea legislativa;
- per l'attuazione del programma annuale, definisce i capitolati e i disciplinari dei contratti pubblici per i servizi editoriali di informazione e di comunicazione nel rispetto delle normative statali e regionali nel tempo vigenti;
- predispone la relazione annuale sull’attività svolta ed i risultati conseguiti e la presenta entro il 31 marzo di ogni anno all’Ufficio di Presidenza.
Art. 4 – Durata inquadramento giuridico ed economico
Il Responsabile del Servizio Informazione e Comunicazione Istituzionale è un dirigente regionale assunto con contratto a tempo determinato ai sensi dell’art. 63 della L.R. n. 13/2005 (Statuto della Regione Emilia-Romagna) e dell’art. 9 comma 4 della L.R. n. 43/2001, per una durata triennale eventualmente rinnovabile fino alla fine della legislatura in corso.
Il trattamento economico annuo del Responsabile del Servizio Informazione e Comunicazione Istituzionale è fissato dall’Ufficio di Presidenza, secondo i parametri relativi al trattamento economico, alla valutazione e alla responsabilità dirigenziale previste dal contratto collettivo nazionale dell’area dirigenziale delle funzioni locali e dalle disposizioni regionali per i Dirigenti.
Il trattamento economico fissato nel contratto individuale di lavoro è omnicomprensivo, remunerando tutte le funzioni e i compiti affidati.
Art. 5 – Termini e modalità di presentazione della domanda
La candidatura deve essere presentata esclusivamente per via telematica tramite il Portale unico del reclutamento, www.InPA.gov.it, previa registrazione. Per accedere, è necessario essere in possesso di SPID, CIE o CNS.
Le candidature inoltrate con modalità diverse da quella indicata non saranno prese in considerazione.
Il termine di presentazione della domanda è di 15 giorni decorrenti da quello successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Portale unico del reclutamento, www.InPA.gov.it. Tale termine è perentorio e, pertanto, sono accettate esclusivamente le domande inviate prima dello spirare dello stesso.
All’atto di registrazione al Portale, il candidato deve compilare il proprio curriculum vitae, completo di tutte le generalità ivi richieste, indicando un indirizzo PEC o un domicilio digitale a lui intestato al quale intende ricevere ogni comunicazione relativa alla procedura cui intende partecipare, unitamente ad un recapito telefonico.
È obbligatorio, altresì, allegare il curriculum formativo e professionale attestante il possesso dei requisiti richiesti nel presente avviso. Le informazioni devono essere rese in forma chiara e completa al fine di consentire la valutazione della candidatura e la verifica della veridicità delle dichiarazioni.
La domanda può essere compilata anche in più momenti: i dati restano salvati nella propria area personale, nella sezione “le mie candidature”.
Prima di procedere con l’invio della domanda, si consiglia di verificare attentamente la correttezza dei dati inseriti.
La data di presentazione on line della domanda di partecipazione è certificata e comprovata da apposita ricevuta scaricabile, al termine della procedura di invio, dal Portale “InPA”. A ciascuna domanda è attribuito un codice ID associato in maniera univoca alla singola candidatura, che sarà utilizzato in tutte le comunicazioni e pubblicazioni future relative al presente avviso.
L’Amministrazione non è responsabile per il mancato o tardivo recapito delle manifestazioni di interesse imputabile a disguidi tecnici, fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
La domanda e il curriculum formativo e professionale sono redatti sotto forma di autodichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR n. 445/2000, con espressa dichiarazione di essere colpevole delle conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci, ai sensi dell’art. 76 del medesimo DPR n. 445/2000.
Art. 6 – Responsabile del procedimento
Quale responsabile del presente procedimento è designata la Dott.ssa Lea Maresca, dirigente del Settore Funzionamento e gestione dell’Assemblea legislativa.
Il termine di conclusione del procedimento è fissato in 90 giorni, decorrenti quello di pubblicazione del presente avviso sul Portale del Reclutamento – InPA.
Art. 7 – Disposizioni finali
L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, prima della scadenza, il termine per la presentazione delle domande nonché di riaprire il termine, modificare, sospendere o revocare la procedura per ragioni di pubblico interesse; ovvero di non darvi corso in tutto o in parte, a seguito di sopravvenuti vincoli normativi e/o finanziari o di variazione delle esigenze organizzative.
L’Amministrazione si riserva, inoltre, anche nel caso in cui la selezione sia stata espletata, di non procedere al conferimento dell’incarico oggetto dell’avviso.
I dati personali forniti saranno raccolti e utilizzati per finalità strettamente connesse e strumentali al presente avviso in conformità al D.lgs. n.196/2003 ed al Regolamento (UE) 2016/679.
Gli esiti del presente avviso verranno resi noti con pubblicazione all’indirizzo Internet https://www.assemblea.emr.it/attivita-1/servizi-al-cittadino/bandi-di-gara-e-concorsi-1
