All’inizio di questo mandato consiliare, come Esecutivo nazionale abbiamo iniziato un lavoro di riorganizzazione dell’ufficio nazionale del CNCA.
In questo percorso gli obiettivi che ci siamo posti sono principalmente due: 1) maggiore collegamento tra l’attività politica e quella dell’ufficio. In tal senso si è pensato a un organigramma anche in funzione dell’impostazione e degli obiettivi che il Consiglio nazionale si è dato con la Mappa per comunità accoglienti; 2) un maggiore coordinamento e efficientamento dell’ufficio che permetta alle persone impiegate di lavorare al meglio dentro un contesto di complessità e trasversalità importanti come è il CNCA.
Il nuovo organigramma – che sarà a breve visibile sul nostro sito anche con i volti di tutte le nostre colleghe e colleghi – si articola nei seguenti 5 ambiti:
Segreteria e gestione personale: fanno riferimento a quest’ambito la gestione dei rapporti con gli associati, il mantenimento del libro soci e l’iscrizione al Runts.
La segreteria supporta tutti gli ambiti nel reperimento di documentazione amministrativa. Sono di sua responsabilità gli aspetti organizzativo-logistici degli eventi della federazione, definiti con i membri del Consiglio nazionale e/o dell’Esecutivo nazionale e/o delle Aree tematiche. Nella progettazione tiene i rapporti amministrativi con i partner.
Gestisce la mail della segreteria. Tiene i rapporti con il consulente del lavoro e della sicurezza per comunicazioni legate a variazioni contrattuali, inoltro mensile dei dati del registro presenze per ogni dipendente, formazione obbligatoria sulla sicurezza.
La responsabilità è affidata a Maria Romano.
Comunicazione: questo ambito si occupa di definire le strategie comunicative e di produrre i materiali di comunicazione a sostegno dell’attività della federazione nazionale, compresa quella prevista all’interno dei progetti. Cura la pubblicazione dei documenti prodotti dalla rete. Aggiorna il sito e cura la newsletter e le pubblicazioni sui canali social del CNCA.
Produce comunicati stampa e mantiene i rapporti con la stampa. Redige il bilancio sociale. È in rapporto stretto con la delega alla comunicazione dell’Esecutivo nazionale, con la quale programma le attività e definisce gli strumenti utili e l’utilizzo delle risorse a disposizione.
La responsabilità è affidata a Mariano Bottaccio.
Amministrazione/Contabilità/Rendicontazione: questo ambito riguarda tutte le azioni amministrative e contabili necessarie alla tenuta in regola del bilancio sia previsionale che consuntivo. Produce convenzioni con i partner e con i collaboratori. Stipula i contratti con eventuali fornitori. Aggiorna l’elenco dei fornitori e relativi contratti.
Gestisce in accordo con il consulente la rendicontazione dei progetti e i rapporti finanziari con i partner definendo le prassi.
Gestisce la cassa del CNCA, effettuando i pagamenti. Verifica lo stato finanziario dell’organizzazione. Raccoglie le quote associative e tiene aggiornato il file delle quote riscosse e da riscuotere. Supporta gli altri ambiti negli aspetti contabili, amministrativi e di rendicontazione. Si confronta costantemente con il tesoriere e organizza le riunioni per redigere il bilancio di previsione e consuntivo.
La responsabilità è affidata a Roberta Nebuloso.
Aree tematiche, Advocacy, Gestione progetti, IT, Impatto sociale: questo ambito si occupa di supportare le attività delle Aree tematiche.
Realizza attività di advocacy seguendo le indicazioni delle Aree tematiche e dell’Esecutivo nazionale. Gestisce l’implementazione delle progettualità della federazione in collaborazione con i coordinatori dei progetti, dell’amministrazione e della rendicontazione.
Valuta i bisogni informatici dell’ufficio nazionale e gli acquisti di nuova strumentazione.
Gestisce i progetti di impatto sociale.
Si confronta con coloro che hanno deleghe su singoli temi e in particolare con la delega alle Aree tematiche e quella relativa all’impatto sociale.
La responsabilità è affidata ad Hassan Bassi.
Progettazione, Rapporti con Il Consiglio nazionale e l’Esecutivo nazionale, Servizio civile universale e estero, Supporto CNCA odv: questo ambito definisce il piano della progettazione, partecipa alla scrittura dei progetti e al coordinamento dei progettisti interni ed esterni.
In fase di programmazione e di valutazione si confronta con la/il delegata/o alla progettazione dell’Esecutivo nazionale.
Partecipa con funzioni di segreteria e supporto agli Esecutivi e ai Consigli nazionali. In collaborazione con la segreteria e la/il delegata/o del Consiglio nazionale organizza i consigli nazionali e partecipa all’organizzazione delle assemblee nazionali.
Supporta le attività istituzionali del CNCA odv con funzioni di segreteria e di raccordo con l’ufficio nazionale.
Coordina e programma tutte le attività necessarie allo svolgimento del servizio civile universale e estero. Stila la documentazione necessaria alla pianificazione economica riguardante il servizio civile.
La responsabilità è affidata a Riccardo Poli.
In questa prima fase di implementazione e di valutazione – che si concluderà a dicembre 2025 – la nuova organizzazione prevede comunque un presidio da parte dell’Esecutivo nazionale con la delega specifica al rapporto con l’ufficio nazionale, con il compito di facilitare i processi interni, rafforzando la relazione tra la dirigenza della federazione e l’ufficio nazionale.
Il nuovo assetto organizzativo supera la verticalità della precedente organizzazione, che vedeva al centro la figura del direttore che, in questo nuovo modello operativo, viene sostituita a vantaggio di un coordinamento dei responsabili dei vari ambiti.
Tale scelta, da verificare nella fase di implementazione, ha come obiettivi la facilitazione di processi di responsabilità decisionale più orizzontale e una sempre maggiore attenzione e valorizzazione delle azioni dei colleghi rispetto a un quadro generale che, come dicevamo, è molto complesso.
Accanto alla divisione in ambiti abbiamo anche rivisto gli strumenti di lavoro. Oltre alla riunione dei coordinatori, ogni mese viene effettuata una riunione in presenza di tutto lo staff dell’ufficio, dove trattare temi di programmazione, ma anche per esaminare nodi da sciogliere anche in base agli input che arrivano dalla dirigenza della federazione e dalle progettazioni. Accanto a questo momento, l’ufficio nazionale ha un briefing “veloce” online di mezz’ora il martedì mattina, dove affrontare eventuali emergenze della settimana o richieste di aiuto tra i vari ambiti.
Insieme a questi strumenti l’ufficio sta lavorando a una serie di strumenti digitali utili al miglioramento del lavoro dei singoli ambiti, al controllo delle risorse e alla misurazione/distribuzione dei carichi di lavoro.
Siamo, quindi, dentro un ammodernamento che coincide anche con un maggiore investimento sul personale, con un ampliamento delle figure coinvolte. Questo dovrebbe determinare, da una parte, una sempre migliore condizione lavorativa delle nostre colleghe e colleghi e, dall’altra, una maggiore capacità dell’ufficio nazionale nel rispondere alle esigenze che la federazione si pone sul piano politico strategico.
Sappiamo la difficoltà di questi processi di cambiamento. Essi richiedono energie e disponibilità. Possiamo affermare che, rispetto al percorso fin qui svolto, non si sono manifestate opposizioni, ma si è anzi lavorato e si sta lavorando dentro un quadro di dialogo, di proposta e di crescita comune.
Buon lavoro a tutte e a tutti.
Stefano Trovato,
membro dell’Esecutivo nazionale delegato al rapporto con l’ufficio nazionale
Post Views: 5
