Il 14 agosto, a Santa Maria di Leuca, è stata sottoscritta la Carta di Leuca 2025, un impegno condiviso da giovani, cittadini e istituzioni per la promozione della pace, il rifiuto di ogni forma di guerra, razzismo e violenza, e la valorizzazione dell’altro come una ricchezza. Il tema centrale di quest’anno è stato quello delle migrazioni. La notte tra il 13 e il 14 agosto, centinaia di persone hanno camminato dalla tomba di don Tonino Bello fino alla basilica De Finibus Terrae, dove è stata celebrata la messa e firmato il documento.
Messaggi e testimonianze
I giovani hanno ricevuto un messaggio speciale da papa Leone che ha espresso vicinanza e gratitudine, incoraggiando a seguire l’esempio di don Tonino Bello per costruire un mondo basato su fraternità, accoglienza e solidarietà.
Mons. Bruno Varriano, vescovo latino del Patriarcato di Gerusalemme con sede a Cipro, ha ricordato i momenti difficili vissuti in Terra Santa sottolineando l’importanza del coraggio e della testimonianza nella costruzione della pace.
In un videomessaggio, mons. Alexis Leproux, segretario generale del Coordinamento Ecclesiale del Mediterraneo e vicario per il Mediterraneo dell’arcidiocesi di Marsiglia, ha presentato il progetto “La Bella Speranza”, nave-scuola che naviga il Mediterraneo toccando trenta porti. A bordo, giovani di varie religioni e culture vivono un’esperienza di dialogo e condivisione. Il progetto, parte dell’iniziativa MED 25, promuove la dignità umana e la solidarietà verso le popolazioni migranti.
Come è nata la Carta di Leuca
Il documento è nato da un percorso di confronto iniziato il 9 luglio tra giovani del Servizio civile Caritas, studenti internazionali del CIHEAM e della Scuola di Economia di Lione. La Carta non è solo un manifesto, ma un invito a vivere ogni giorno la pace, rifiutando violenza, razzismo e odio digitale. Un gesto simbolico ha sancito l’impegno condiviso: trasformare le parole in azioni concrete.
- Leggi il testo integrale della Carta di Leuca 2025
Lo scambio di doni tra i vescovi Angiuli e Varriano – un’immagine della Madonna di Leuca e una pietra della casa di Maria – ha suggellato l’inizio di un nuovo gemellaggio mediterraneo, volto a promuovere una pace stabile e duratura.
- Il Meeting può essere rivisto a questo LINK.
Aggiornato il 14 Agosto 2025
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