IL CLIENTE: ACCESSIWAY
AccessiWay è una società fondata a Torino da Amit Borsok, Gianni Vernetti e Eldad Bar-Noon, da dicembre 2024 parte di team.blue e operativa a livello globale con l’obiettivo di supportare grandi corporation, piccole e medie imprese e PA con soluzioni di accessibilità digitale, dai servizi alla formazione, passando per i tool AI-based. Presente già in Italia, Austria, Francia e prossimamente in Germania, AccessiWay, che è anche parte del gruppo interparlamentare sull’accessibilità digitale, ha già lavorato con 1500 aziende del calibro di ING, UnipolSai, Allianz, Intesa San Paolo, Barilla, AXA, D&G, Lavazza, BPER e Mediobanca, consapevole dell’importanza di rendere il web uno spazio sempre più inclusivo, abbattendo disuguaglianze e barriere digitali.
Attualmente, AccessiWay conta un team di oltre 105 persone, una crescita YoY del +400% e più di 1500 clienti supportati in 20 diversi Paesi: tra questi, più di 200 rientrano nel settore della PA e oltre 55 nella moda e nella GDO. L’azienda cresce con costanza e punta a inserire altre 50 risorse in organico entro la fine dell’anno.
Il ruolo di AccessiWay ha ottenuto un particolare rilievo nelle ultime settimane anche in virtù delle novità legislative intorno al tema dell’accessibilità digitale: lo scorso 28 giugno, infatti, è entrata ufficialmente in vigore l’Europea Accessibility Act, la direttiva europea che impone alle aziende di rendere accessibili i loro servizi e prodotti digitali a tutte le persone portatrici di una disabilità, migliorando così la qualità della vita di oltre 100 milioni di soggetti solo sul suolo europeo.
GLI OBIETTIVI
L’obiettivo della strategia di PR che AccessiWay ha comunicato a Disclosers affidandole l’incarico è stato duplice:
- da un lato il consolidamento del brand sul panorama mediatico come player europeo
- dall’altro la selezione di speaking opportunities e opportunità di visibilità di valore per il CEO Amit Borsok, attraverso interviste (scritte e live) e open editorials, sia sulla stampa italiana che anglofona.
La collaborazione tra Disclosers e AccessiWay ha preso avvio nell’aprile 2025 con un primo mandato sul breve termine – mirato a tenere alta l’attenzione intorno al tema dell’accessibilità digitale e ottenere quante più opportunità di approfondimento possibile alla vigilia del 28 giugno – per poi proseguire da luglio 2025 con una formula più strutturata e sul medio/lungo termine, vista la necessità di tenere acceso il dibattito sull’argomento.
Recepiti il mandato e le priorità del cliente, il primo step della nostra attività di ufficio stampa in organico è stato la mappatura dei competitor per poi individuare le testate e i contenitori radio & TV più adatti a questo genere di contenuto: l’obiettivo, infatti, era trovare il giusto equilibrio tra le esigenze del cliente di posizionarsi sulla stampa generalista e tech e le necessità delle redazioni, interessate all’attualità e all’impatto socio-economico di questa “rivoluzione”. La sfida, sin dal principio, è stata riuscire a far emergere il nome dell’azienda anche su emittenti generaliste e senza alcuna attività a pagamento.
Il team, composto da Jordana Hassan, Carlotta Ruocco e Francesca Bellini si è mosso subito nella direzione di elaborare una mailing list che includesse testate generaliste e Tier 1, programmi radio e TV dedicati a contenuti di attualità e magazine online verticali che si rivolgessero a un’audience di valore per il cliente.
Contestualmente, abbiamo elaborato un contenuto di presentazione per la stampa italiana e anglofona che, partendo da dati di scenario e numeri a livello europeo, proponesse AccessiWay come partner ideale per tutte quelle aziende che, alla vigilia delle nuove direttive, ancora non avevano raggiunto i livelli di accessibilità previsti.
LA STRATEGIA DI PR & MEDIA RELATIONS
Per raggiungere gli obiettivi concordati con l’azienda, abbiamo sviluppato una strategia di relazioni pubbliche strutturata su un mese di attività, articolata su due direttrici principali: da un lato il mercato mediatico italiano, dall’altro i media internazionali. La strategia ha tenuto conto delle differenti esigenze di posizionamento e notorietà del brand nei due contesti, adattando i messaggi e le azioni di comunicazione in modo mirato.
In Italia, dove AccessiWay gode già di una maggiore riconoscibilità nel settore, ci siamo concentrati sul consolidamento del ruolo di thought leader del brand e sull’ampliamento del target mediatico, coinvolgendo non solo la stampa specializzata ma anche media generalisti ed economico-finanziari. Le principali attività implementate sono state:
- Comunicato di scenario: abbiamo realizzato e diffuso un comunicato stampa volto a fotografare lo stato dell’accessibilità digitale in Italia, evidenziando i settori più arretrati in questo ambito. L’obiettivo era posizionare AccessiWay come fonte autorevole, stimolando un dibattito pubblico e coinvolgendo testate di diversa natura, dal settore tech alla stampa generalista e finanziaria.
- Pitch personalizzati per interviste: abbiamo proposto interviste esclusive ai principali media su due filoni tematici rilevanti:
- HR e retention: il ruolo dell’accessibilità digitale nel migliorare il benessere dei dipendenti e nel favorire la retention dei talenti.
- European Accessibility Act: approfondimenti sull’impatto della normativa europea sull’accessibilità e sul percorso di adeguamento per le aziende italiane.
- Evento istituzionale a Milano: abbiamo seguito e supportato la gestione dell’evento tenutosi a Milano, organizzato in collaborazione con il Presidente del Parlamento Europeo (sezione Italia) e l’AGID, con focus sull’accessibilità digitale. L’evento ha rappresentato un’importante occasione di visibilità istituzionale.
- Statement ufficiale: in occasione dell’entrata in vigore dell’EEA, abbiamo redatto e diffuso uno statement ufficiale, volto a rafforzare la posizione dell’azienda sul tema dell’accessibilità e a mantenere alta l’attenzione mediatica.
AZIONI PR PER RAGGIUNGERE MEDIA INTERNAZIONALI
Sul fronte internazionale, dove il brand è meno conosciuto, l’attività si è focalizzata su un approccio di presentazione e sensibilizzazione, posizionando AccessiWay come player di riferimento nel panorama europeo dell’accessibilità digitale. Le attività principali hanno incluso:
- Comunicato di presentazione: abbiamo redatto e diffuso un comunicato per presentare AccessiWay ai media internazionali, evidenziando il valore aggiunto dell’azienda in relazione all’European Accessibility Act e sottolineando il duplice valore dell’accessibilità digitale: un obbligo normativo e un’opportunità etico-sociale e di business per aziende e privati.
- Pitch personalizzati per interviste: abbiamo proposto interviste su due tematiche chiave:
- HR e retention: l’accessibilità digitale come leva per un ambiente di lavoro inclusivo e attrattivo a livello internazionale.
- Accessibilità all’informazione: il diritto universale all’accesso alle notizie e all’informazione, con focus sull’importanza di rendere i contenuti digitali fruibili a tutti.
ALCUNI RISULTATI RAGGIUNTI
L’attività di media relations di questi primi mesi al fianco di AccessiWay è risultata in una serie di pubblicazioni online e cartacee e di opportunità di visibilità sulla TV nazionale che hanno consentito di iniziare a sedimentare il posizionamento della company con interventi di valore, cavalcando il momento caldo in vista dell’European Accessibility Act. Inoltre, le pubblicazioni e interviste sulla stampa internazionale hanno contribuito a solidificare l’impatto del brand a livello europeo, rispondendo all’esigenza del cliente di essere percepito come key player oltre i confini italiani.
Il percorso è ancora lungo e i temi da affrontare insieme sono diversi, per questa ragione la strategia di comunicazione per AccessiWay punta ora a mantenere il posizionamento guadagnato in questi mesi e tenere costante la presenza mediatica su testate italiane e anglofone.
https://www.ilpost.it/2025/06/28/accessibilita-web-disabili
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