Si chiude con il diciannovesimo posto di Umberto Caringi l’avventura della Nazionale Giovanile italiana di Pentathlon Moderno ai Mondiali Under 19 di Druskininkai, in Lituania. Il giovane pentatleta azzurro della Farapentathlon, 17 anni, ha chiuso la finale con 1506 punti, al termine di una gara ben gestita e di una bella prova nel laser run. Una finale maschile ricca di emozioni, che ha visto trionfare l’ungherese, classe 2009, Nemere Szecsi (1577 punti, nuovo record) protagonista di una bella rimonta nel laser run dalla tredicesima posizione. Argento per l’ucraino Oleg Rybak (1562), bronzo per il brasiliano Jhon Jhaymesson De Lima Xavier (1556) che ha tagliato il traguardo in terza posizione partito dalla dodicesima piazza. Nella classifica a squadre, primo posto per l’Ucraina (4644), davanti a Egitto (4628) e Repubblica Ceca (4590).
Il Pentathlon Moderno internazionale rimane, adesso, in Lituania, spostandosi da Druskininkai a Kaunas dove, da martedì 26 agosto, sono in programma i Mondiali Senior.
Foto UIPM World Pentathlon / Aistė Ridikaitė
