Un’intesa dell’ultima ora attenua le tensioni, ma pesa il rischio recessione negli Stati Uniti. Crescono i timori per i consumi e l’andamento dell’economia americana nel breve periodo
Dazi strutturali e contraccolpi reali. Entrano in vigore nuove tariffe sui beni europei esportati negli Stati Uniti, con un’aliquota media del 15 per cento. Alcuni settori strategici, come acciaio e semiconduttori, subiscono imposte ancora più elevate. Un accordo raggiunto all’ultimo minuto ha evitato una piena escalation commerciale, ma non gli effetti sull’economia. Secondo Goldman Sachs, i prezzi al consumo negli USA sono attesi in aumento, mentre l’economia americana potrebbe rallentare più della controparte europea. Il potere d’acquisto delle famiglie statunitensi rischia un’ulteriore flessione nel breve periodo.
Trattato ONU sulla plastica. La sfida climatica e sanitaria è ormai drammatica: ogni anno entrano nei mari tra 19 e 23 milioni di tonnellate di plastica, cifra che potrebbe aumentare del 50 per cento entro il 2040 senza interventi urgenti. Nonostante l’urgenza, i negoziati per un trattato ONU sembrano paralizzati: mentre oltre 100 Paesi chiedono limiti alla produzione primaria, Stati petrolchimici come USA, Arabia Saudita e Russia insorgono, favorendo soluzioni basate solo su riciclo e design. L’economia circolare globale è in declino: solo il 6,9 per cento dei materiali usati proviene da fonti riciclate.
Netanyahu annuncia il piano per l’occupazione di Gaza. Il video dell’annuncio del Primo Ministro, intervistato da Fox News, è stato ripreso anche sui social, suscitando un’ondata di reazioni cui sono seguite numerose proteste. L’ONU e il Primo Ministro britannico, Keir Starmer, hanno reagito prontamente all’annuncio del Primo Ministro israeliano. Ad opporsi anche le famiglie degli ostaggi. Nel frattempo, nel mondo dell’Intelligenza Artificiale si discute del lancio di GPT-5. OpenAi, intanto, si è occupata anche del problema legato alla privacy e alla diffusione di migliaia di conversazioni private tra utenti e ChatGPT, che sono state indicizzate su Google.