Come fare il punto e ripartire con efficacia
Settembre è il momento in cui molte aziende B2B riprendono ritmo, chiudono collaborazioni, aggiornano budget e pianificano il trimestre finale e l’anno nuovo. Ma non basta tornare in ufficio: è importante farlo con chiarezza e allineamento strategico.
Ecco una guida pratica, passo dopo passo, per fare un check strategico della comunicazione, orientato a risultati concreti e misurabili.
1. Raccogli e analizza i dati aziendali più recenti
Prima di tutto, parti dai numeri e dagli obiettivi:
- Verifica la roadmap aggiornata per Q3 e Q4, i KPI principali (lead qualificati, conversioni, risultati campagne, topics affrontati, engagement).
- Analizza i risultati ottenuti finora rispetto ai previsti.
- Aggiorna eventualmente i KPI.
Se qualcosa è cambiato nella strategia o nei risultati, la comunicazione deve riflettere anche questi aspetti.
Strumenti utili: dashboard KPI, report di vendita, statistiche CRM.
2. Coinvolgi il team interno e raccogli i feedback
La comunicazione, per essere davvero efficace, deve nascere da un confronto reale.
- Identifica chi in azienda ha un contatto diretto con clienti, partner o processi chiave (marketing, vendite, product manager, produzione).
- Organizza brevi survey, focus group o interviste per raccogliere opinioni su cosa funziona e cosa no nella comunicazione attuale.
Questo ti permetterà di evitare messaggi forvianti, o fuori dai tuoi obiettivi, e aumentare il senso di ownership.
3. Mappa e valuta i contenuti esistenti
Fai un inventario dei contenuti prodotti negli ultimi 12 mesi: blog, newsletter, presentazioni, video, post social.
- Per ciascuno, analizza la performance: numero di visualizzazioni, tasso di apertura, engagement, lead generati.
- Valuta anche la coerenza con la strategia attuale: messaggi e tono di voce sono ancora adeguati?
Strumenti utili: spreadsheet, tool di analytics.
4. Organizza un workshop di allineamento
Riunisci i rappresentanti dei reparti coinvolti per:
- Condividere i dati raccolti e le analisi fatte.
- Definire insieme le priorità per i prossimi mesi.
- Mettere nero su bianco le azioni da intraprendere, entro quando e chi ne ha la responsabilità.
L’obiettivo è costruire una visione condivisa e evitare dispersioni di tempo e risorse.
Qui può fare la differenza il supporto di una figura specifica che con la sua competenza può facilitare la comunicazione tra team, gestire dinamiche relazionali complesse e aiutare a superare resistenze o conflitti. Un professionista esperto può trasformare il workshop in un momento davvero costruttivo, creando le condizioni per un allineamento efficace e duraturo.
5. Definisci un piano operativo e KPI di comunicazione
A questo punto arriverai con delle priorità chiare, ora è il momento di pianificare:
- Temi e contenuti da sviluppare.
- Canali e timing di pubblicazione.
- Obiettivi specifici per ogni iniziativa (es. lead generati, tasso di conversione, engagement).
Prepara una dashboard semplice per monitorare i risultati in tempo reale.
6. Effettua un check finale prima di partire
Prima di dare il via a tutte le attività:
- Verifica che messaggi, canali e target siano coerenti.
- Assicurati che tutti i team coinvolti conoscano obiettivi e scadenze.
- Programma momenti di revisione periodici per aggiustare la rotta.
Questo check strategico non è un semplice esercizio, ma un investimento concreto per migliorare efficacia, coerenza e collaborazione.
Se ti interessa, possiamo supportarti con una consulenza dedicata, per mettere subito in pratica questi passi. Scrivici!