Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 195 del 23 agosto 2025, il decreto 7 agosto 2025 che approva l’aggiornamento del programma Fedra 7.06, utilizzato per la gestione del Registro delle Imprese. Il provvedimento modifica le specifiche tecniche già definite dal decreto ministeriale del 18 ottobre 2013, come aggiornato da ultimo con il decreto del 26 maggio 2025. Le nuove disposizioni acquistano efficacia a partire dal 30 settembre 2025.
L’allegato A al decreto riporta l’elenco completo delle modifiche introdotte. Tra le principali novità rientrano:
- l’introduzione del nuovo riquadro “IMPRESA CULTURALE E CREATIVA” all’interno del modulo S5 – sezione B – dedicato alla modifica dell’attività, nonché nel modulo I2;
- la creazione della nuova tabella ICC, relativa alle imprese culturali e creative;
- l’inserimento di nuovi controlli automatici bloccanti durante la spedizione delle pratiche;
- la revisione delle istruzioni per la compilazione dei moduli S5 e I2, indicata con l’appunto tecnico 1685/C.
Il decreto definisce inoltre le regole che garantiscono la correttezza, coerenza e completezza delle pratiche presentate. I sistemi di trasmissione delle Camere di commercio effettuano controlli specifici per ciascun campo o modello nel momento dell’invio. Se il sistema rileva uno o più errori, blocca l’invio della pratica e invia immediatamente una comunicazione al soggetto mittente. In questi casi, l’ufficio del Registro delle Imprese non riceve la pratica, che quindi risulta non validata ai fini degli adempimenti.
Il Ministero pubblica l’elenco completo dei controlli attivi, validi a partire dall’entrata in vigore della versione 7.06 delle specifiche tecniche, sul sito istituzionale. Ogni pratica deve rispettare i requisiti tecnici indicati nell’allegato B95 versione 7.06 e successive.
Redazione redigo.info