Si intensificano le iniziative a sostegno della popolazione palestinese, dopo oltre venti mesi di massacri
Prosegue l’assedio della striscia di Gaza con un’ulteriore escalation militare, lo sfollamento della popolazione palestinese e l’occupazione del territorio da parte di Israele. Continuano le violazioni del diritto umanitario e internazionale da parte del governo e dell’esercito israeliani. La Cgil ha ribadito in un comunicato la necessità di non rimanere in silenzio. “Non possiamo più accettare che vengano uccisi impunemente bambini, donne, operatori umanitari, sanitari e giornalisti – si legge nel comunicato – e che continui la distruzione delle infrastrutture civili rimaste, a partire da ospedali e scuole. Per questo, rinnoviamo il nostro impegno alla più ampia mobilitazione possibile – sostenendo anche quanti si sono ribellati in questi giorni anche in Israele – e facciamo nostre le richieste che il sindacato mondiale CSI ha avanzato a tutti i Capi di Stato e di Governo, incluso quello italiano, al fine di: interrompere la consegna di armi, raggiungere un cessate il fuoco e garantire l’ingresso di aiuti umanitari illimitati subito, rilasciare tutti gli ostaggi e i prigionieri politici, riconoscere lo stato di Palestina, porre fine all’occupazione e interrompere il commercio con gli insediamenti illegali e rafforzare la democrazia per raggiungere una pace duratura in tutta la regione”.
Di seguito le iniziative di protesta e sostegno alla popolazione palestinese in programma nei prossimi giorni.
LA PARTECIPAZIONE ALLA MANIFESTAZIONE DEL 30 AGOSTO A LIDO DI VENEZIA
Cgil Veneto aderisce alla manifestazione organizzata per sabato 30 agosto a Lido di Venezia, in concomitanza con la Mostra del Cinema, per accendere i riflettori sul massacro in corso in Palestina a opera del governo israeliano. Appuntamento alle 17 a Santa Maria Elisabetta.
La Cgil Veneto aderisce all’iniziativa per chiedere:
- lo stop immediato al massacro di civili a Gaza;
- la fine dell’export di armi verso Israele;
- un cambio di rotta nella politica estera dell’Unione Europea e del Governo italiano;
- l’affermazione della diplomazia e del diritto internazionale come strumenti per risolvere i conflitti;
- il rilascio immediato degli ostaggi e la liberazione dei prigionieri politici palestinesi;
- il rispetto del diritto internazionale e delle risoluzioni Onu;
- il riconoscimento pieno dello Stato di Palestina.
LA MOBILITAZIONE DEL 6 SETTEMBRE
La Cgil Nazionale ha invitato lavoratori e lavoratrici, pensionate e pensionati, studenti e studentesse, il mondo associativo, artisti, intellettuali, giornalisti ad unirsi a scendere in tutte le piazze delle città italiane per una mobilitazione sabato 6 settembre per chiedere che si fermi la barbarie in corso e che il governo italiano si schieri dalla parte della pace, della giustizia e del diritto internazionale. Seguiranno dettagli sulle iniziative in Veneto.
LA RACCOLTA FONDI
Prosegue la raccolta fondi di solidarietà della CGIL grazie a cui, già nei primi mesi successivi all’attacco israeliano, sono stati inviati due container con beni di prima necessità, è stata finanziata la produzione di “confezioni famiglia” di verdure prodotte a Gaza da associazioni di donne palestinesi e distribuite nel campo profughi Al Amal Al Taawony, allestito nel territorio di Gaza City. Nei prossimi giorni, con il fondo verranno acquistati e distribuiti dei “pacchi famiglia” e pasti caldi per circa mille nuclei familiari, grazie alla collaborazione con l’Associazione delle ONG Italiane ed il CISS di Palermo.
Puoi donare in qualsiasi momento con un bonifico nel conto intestato a: Cgil – Confederazione Generale Italiana del Lavoro, IBAN: IT42S0103003201000002774730 – CAUSALE: Aiuti umanitari Gaza.
Aggiornamenti su: www.cgil.it
IL SOSTEGNO ALLA GLOBAL SUMUD FLOTILLA
La Cgil sostiene l’iniziativa umanitaria e nonviolenta della società civile internazionale “Global Sumud Flotilla”, che il 31 agosto e il 4 settembre vedrà decine di imbarcazioni di 44 paesi partire da Italia, Spagna, Grecia e Tunisia alla volta di Gaza, per rompere l’embargo e l’isolamento della popolazione palestinese, assediata ed affamata.
Info nel sito: www.globalsumudflotilla.org (in inglese)
Illustrazione di Landon Sheely – www.justseeds.org
