Una partnership tra due brand che condividono audacia, libertà, curiosità e voglia di avventura. Nata da un rispetto reciproco e da un comune spirito anticonformista, Diesel x Eastpak è una fusione di visioni e know-how pensata come il compagno ideale per affrontare qualsiasi viaggio con successo.
Dal 1978, Diesel ha creato un linguaggio unico nel mondo del denim, con uno stile distintivo e ribelle. Dopo aver segnato gli anni ’90 e ’00 con un’estetica diventata iconica e aver continuato a influenzare l’industria della moda, Diesel si rivela il partner perfetto per questa collaborazione con Eastpak. Ora, i loro universi si incontrano.
La collezione reinterpreta gli stili più iconici di Eastpak, tra cui Day Pak’r, Shoulder Bag, Springer, Shop’r Tote e i trolley Transit’r, attraverso la lente sovversiva dello streetwear Diesel.
Dal dettaglio irriverente alle illusioni visive, la firma Diesel permea tutta la collezione. Un logo decostruito svela il marchio originale di Eastpak, mentre il gioco di contrasti prende forma in due esecuzioni distinte: una stampa trompe l’oeil effetto denim e una combinazione di materiali. I modelli trompe l’oeil riprendono gli elementi caratteristici di Diesel come costruzioni multi-tasca, texture abrase e branding sul taschino, stampati con un effetto iperrealistico. Day Pak’r, Shoulder Bag, Shop’r Tote e Springer assumono un aspetto sorprendente, mentre i trolley Transit’r (nelle misure S e L) diventano statement piece pronti per la passerella, con tasche posizionate in modo ingegnoso, reali e illusorie.
Il vero denim entra in scena con due modelli a doppia texture che fondono il tessuto Cordura di Eastpak con denim Diesel a bordi grezzi. La collezione mash-up include lo zaino Day Pak’r e la Shoulder Bag, due modelli perfetti per l’uso quotidiano, ricchi di richiami all’estetica Diesel.
Nel più autentico stile Diesel, è una collezione che gioca con la percezione, anche attraverso la sua campagna. Realizzata con un’estetica essenziale e illuminata da flash, le immagini oscillano tra realtà e artificio, collocando i protagonisti davanti a scenografie che risultano al tempo stesso familiari e volutamente stranianti. A metà tra street e studio, il tono riflette i prodotti stessi: giocosi, sofisticati e mai del tutto come te li aspetti.
