ROMA – “Siamo l’Italia e vogliamo consolidare e rafforzare la nostra tradizione vincente a livello internazionale fin dalle categorie giovanili. Si lavora con questo obiettivo”. Sono le parole del Commissario tecnico del fioretto Simone Vanni al via dell’allenamento collegiale Azzurrini 2025 a Roma, presso il Centro Sportivo della Guardia di Finanza a Castelporziano. Sono 40 gli atleti Cadetti e Giovani che da mercoledì lavorano presso il quartier generale delle Fiamme Gialle nel ritiro dedicato a fiorettisti e fiorettiste in programma fino al 9 settembre.
“Cercheremo di portare ad alti livelli quanti più nuovi ragazzi e ragazze sarà possibile, senza tralasciare le certezze su cui già può contare questa Nazionale. C’è tanta motivazione, grande voglia di fare, massimo impegno. Presupposti giusti per cominciare nel migliore dei modi la nuova stagione, in una sede ideale come questa del Centro Sportivo delle Fiamme Gialle a cui va il nostro ringraziamento”, ha detto il CT del fioretto azzurro Siamone Vanni, affiancato dai maestri Valerio Aspromonte (responsabile del settore Under 20), Simone Biondi, Filippo Cesaro, Alberto Dei Rossi, Veronica Mantovani e Serena Pivotti, coadiuvati dai preparatori atletici Luca Bonaguidi e Michele Mariotti, con il supporto del medico Biancamaria Pisani, dei fisioterapisti Lorenzo Giannini, Massimiliano Aver e Giulia Talluri, e dell’armiere Berardino Di Biase.
Gli atleti e lo staff hanno ricevuto la gradita visita del Vicepresidente federale Daniele Garozzo: “Ho portato ai ragazzi il saluto del presidente Luigi Mazzone e di tutto il nostro Consiglio direttivo. Vedo tanto entusiasmo e concentrazione, ed è bello percepire la consapevolezza dell’importanza che l’appuntamento degli Azzurrini riveste per i nostri Under 17 e Under 20”, il messaggio dell’olimpionico del fioretto.
A tutti i partecipanti e allo staff ha dato il benvenuto il Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, Gen.B. Antonio Marco Appella: “Castelporziano è la casa delle Fiamme Gialle, la casa di tutti voi. Qui siamo aperti allo sport italiano e all’eccellenza. Mi auguro che molti di voi – ha detto rivolgendosi agli azzurrini in ritiro – possano percorrere la strada di tanti atleti della scherma italiana che hanno scritto pagine di storia con questa Nazionale. Ringrazio la Federazione per la fiducia e la proficua collaborazione che ci unisce al servizio dello sport”.