La nuova stagione del Teatro Astra di Vicenza | News | Piccionaia

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Il Teatro Astra di Vicenza apre le sue porte agli studenti e agli insegnanti con una nuova stagione di Teatro Scuola, il progetto curato da La Piccionaia che da anni accompagna bambini, ragazzi ed educatori in un percorso di formazione, scoperta e condivisione. Attraverso la potenza evocativa della scena, il teatro diventa spazio di crescita e pensiero, in cui ciascuno può riconoscersi, immaginare, imparare. L’Astra ancora una volta è la casa dei ragazzi, il luogo dove emozioni, pensieri, creatività e relazioni trovano materia e diventano concrete. Un luogo dove insegnanti ed educatori incontrano i ragazzi in modo diverso, riscrivendo le relazioni e vedendo le difficoltà con un’altra angolatura di riflessione. 

La stagione Teatro Scuola è un percorso pedagogico, che accoglie spettacoli, ma anche incontri con artisti ed esperti, progetti educativi e sociali, e un laboratorio per insegnanti con Carlo Presotto.

Il programma 2025/2026 si articola in tre sezioni: Infanzia e Primarie, Secondarie di Primo e Secondo Grado, e Crescere in Teatro, il percorso formativo per docenti ed educatori. Ogni spettacolo è pensato per coinvolgere e stimolare, con un linguaggio accessibile e poetico, capace di affrontare con delicatezza e profondità temi complessi e attuali.

Infanzia e Primarie: il teatro come gioco e scoperta

Il 17 novembre 2025 alle ore 10, Gianni Franceschini inaugura la stagione per i più piccoli con Bambina e Pittore, un poetico incontro tra infanzia e vecchiaia, tra gesti pittorici e parole che raccontano l’arte e la relazione.

Il 3 e 4 dicembre 2025 alle ore 10, la compagnia Drogheria Rebelot porta in scena Il bosco delle storie di Natale, un tuffo nell’immaginario natalizio tra alberi parlanti e racconti pieni di meraviglia.

A seguire, il 3 e 4 febbraio 2025 alle ore 10, la compagnia La luna nel letto propone Toc Toc, una favola contemporanea sull’incontro con la diversità e la sorpresa che nasce dall’apertura verso l’altro.

Il 16 marzo 2025 alle ore 10 è la volta di Ape Pina di Giallo Mare Minimal Teatro, una piccola avventura che diventa occasione per riflettere su libertà, amicizia e scoperta del mondo.

Il 22 aprile alle ore 10, lo spettacolo Orso felice di Dimitri/Canessa chiude il percorso con una storia delicata sull’accoglienza e l’arte di prendersi cura.

Emozioni, parole, immaginazione: per le scuole Primarie

Per i bambini e le bambine delle scuole primarie, Teatro Scuola comincerà il 4 e il 5 novembre 2025 alle ore 9.30 con Grammatica della fantasiaIl museo degli errori de La Piccionaia, uno spettacolo-laboratorio ispirato all’opera di Rodari, dove gli errori diventano preziose occasioni creative.

Il 20 novembre alle ore 9.30 andrà invece in scena Ho un pezzettino in gola, ancora una produzione de La Piccionaia, di e con Valentina Dal Mas, per parlare con leggerezza di emozioni difficili e di come dar loro voce attraverso il teatro.

L’1 dicembre alle ore 9.30, Fontemaggiore presenta Circo Miranda, uno spettacolo che mette in scena un piccolo circo poetico e strampalato, dove ogni numero racconta un mondo.

Il 20 gennaio alle ore 9.30 sarà la volta di Maelstrøm, firmato Baladam B-Side, un racconto immersivo tra suono e immagine, che porta i bambini dentro un mare in tempesta e dentro le proprie emozioni.

Il 26 gennaio alle ore 9.30, Teatro Gioco Vita presenta La ragazza dei lupi, ispirato a una storia di coraggio, libertà e crescita, con figure e luci evocative.

Il 6 febbraio alle ore 9.30, Crest propone Giovannin senza parole, un viaggio divertente e poetico attraverso la forza dell’immaginazione, anche quando mancano le parole.

Il 23 marzo alle ore 9.30, il prestigioso Teatro delle Albe mette in scena Il paese dove non si muore mai, una riflessione originale e toccante sulla memoria, la morte e l’infanzia.

Il 13 aprile alle ore 9.30, chiude la sezione primaria Sasso liscio, foglia rossa, guscio di noce. La storia di Nadine, spettacolo delicatissimo firmato Il Teatro nel Baule, che racconta la storia appunto di Nadine, attraverso oggetti, piccoli riti e poesia visiva.

I dialoghi tra generazioni e contemporaneità: il calendario per le scuole secondarie di primo grado

Il 24 febbraio alle ore 9.30, Teatrodistinto con K.O., una riflessione fisica e silenziosa sul conflitto e sulla possibilità di risollevarsi dopo una caduta. 

Il 4 marzo alle ore 9.30, Compagnia del Sole porterà in scena Albert e io, un dialogo immaginario con Einstein, tra scienza, teatro e immaginazione.

L’11 marzo alle ore 9.30, Teatri di Bari presenta Fare un fuoco, tratto da un racconto di Jack London: la natura, la sopravvivenza, la forza del pensiero.

Pensare, scegliere, agire per le Secondarie di secondo grado

Il 14 novembre 2025 alle ore 9.30, La Piccionaia aprirà con Iliade. Il coraggio dei codardi, una rilettura potente e attuale dell’epica classica, che mette al centro il coraggio della diserzione, della parola e della scelta.

Il 15 dicembre alle ore 9.00, ADG mette in scena The Great Gatsby, un viaggio teatrale che attraversa l’America degli anni ’20, tra sogni di successo e disincanto, musica jazz e illusioni sociali.

Il 29 gennaio alle ore 11, Fanny & Alexander presenta Se questo è Levi, uno spettacolo coinvolgente e necessario, costruito attorno alla testimonianza di Primo Levi, capace di attivare un dialogo diretto tra scena e pubblico sul tema della memoria e dell’etica individuale.

Il 22 maggio alle ore 9.30, chiuderà la rassegna Non è stata la mano di Dio di Teatro dei Cipis, una riflessione intensa e attualissima sulla responsabilità collettiva, la verità e la narrazione dei fatti nella società contemporanea. Lo spettacolo, che andrà in scena in occasione della giornata della legalità (23 maggio), verrà introdotto dalla professoressa Paola Cortiana 

Crescere in teatro: la formazione per insegnanti ed educatori

A fianco della programmazione per gli studenti, La Piccionaia propone “Il lunedì del Teatro Scuola”, un percorso formativo con Carlo Presotto dedicato a docenti ed educatori, per riflettere sul linguaggio teatrale come strumento educativo, i laboratori nelle scuole e le pratiche partecipative, che portano l’esperienza teatrale direttamente dentro le classi, stimolando creatività, ascolto e spirito di gruppo.

Teatro Scuola 2024/2025 è un invito a esserci, a portare i bambini e i ragazzi dentro un’esperienza viva, formativa, accessibile, in grado di lasciare tracce profonde nel percorso educativo.

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