Consorzio CSeL e Cultura Digitale, un binomio sempre più generativo
È ai nastri di partenza l’azione più ampia – in termini di digitalizzazione – mai promossa dal Consorzio dalla sua nascita: si chiama Digital-CSeL ed è un progetto selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale che ha l’obiettivo di accrescere le competenze digitali all’interno delle 23 cooperative consorziate e del consorzio stesso, attraverso una formazione personalizzata sulla base del livello di conoscenze individuali..
Il progetto, partito a fine aprile 2025 e destinato a concludersi a fine luglio 2026, si inserisce nel percorso di transizione digitale attivato da CSeL per fornire opportunità e strumenti volti alla crescita della cultura digitale dei propri soci lavoratori e dei dipendenti delle cooperative consorziate, garantendo spazi di formazione su più livelli. Il progetto prevede anche la formazione nell’ambito delle soft skill, per far sì che siano in modo che queste siano funzionali all’apprendimento di quelle digitali e alle nuove modalità di lavoro che la digitalizzazione sta portando nella quotidianità di tutte le organizzazioni.
Il percorso formativo di Digital-CSeL avrà un cospicuo numero di persone beneficiarie, ben 650. Per essere ancora più efficace, inoltre, il progetto prevede l’adozione di un sistema digitale basato su Microsoft 365 volto a favorire i processi di collaborazione all’interno delle strutture cooperative. Alla fine della formazione, i beneficiari potranno poi essere indipendenti nella costruzione di applicazioni più complesse in risposta ad esigenze specifiche e avranno completa padronanza nell’utilizzo degli strumenti applicativi e collaborativi di Microsoft 365 e di Google.
Per ulteriori informazioni o altro in merito al progetto Digital-CSel, scrivere a comunicazione@coopaeris.it
NOTA: Il Fondo per la Repubblica Digitale è una partnership tra pubblico e privato sociale (Governo e Associazione di Fondazioni e di Casse di risparmio – Acri), che si muove nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal PNRR e dal PNC ed è alimentato da versamenti delle Fondazioni di origine bancaria, alle quali viene riconosciuto un credito di imposta. Il Fondo seleziona e sostiene progetti di formazione e inclusione digitale per diversi target della popolazione come NEET, donne, disoccupati e inattivi, lavoratori a rischio disoccupazione a causa dell’automazione, studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado, operatori dell’economia sociale, persone detenute e in condizioni di vulnerabilità. L’obiettivo è valutare l’impatto dei progetti formativi sostenuti e replicare su scala più vasta quelli ritenuti più efficaci in modo tale da offrire le migliori pratiche al Governo affinché possa utilizzarle nella definizione di future politiche nazionali. Per maggiori informazioni fondorepubblicadigitale.it.