Home » News » Horizon Europe » Von der Leyen: “Ricerca e innovazione al centro della visione europea”
AI, tecnologie chiave e Green Deal tra i temi toccati dalla Presidente della Commissione nel suo Discorso sullo stato dell'Unione
Il 10 settembre 2025, la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha tenuto a Strasburgo il Discorso sullo stato dell’Unione. Nel suo intervento, von der Leyen ha delineato la propria visione per il prossimo futuro dell’Europa, ponendo, tra gli altri temi, la ricerca e l’innovazione al centro della strategia per garantire l’indipendenza e la competitività del continente.
Investimenti strategici in tecnologie chiave
Von der Leyen ha annunciato un impegno significativo dell’UE negli investimenti nelle tecnologie digitali e pulite, come dimostrato dal raddoppio della dotazione di bilancio previsto per il Programma di ricerca e innovazione Horizon Europe, affiancato da ulteriori investimenti nel futuro Fondo per la competitività.
Particolare attenzione è stata rivolta ai settori dell’intelligenza artificiale (AI), della tecnologia quantistica e delle biotecnologie.
Intelligenza artificiale
Per garantire l’indipendenza futura dell’Europa, ha enfatizzato von der Leyen, è essenziale istituire un’AI europea che possa potenziare le industrie e le società, dalla sanità alla difesa. A tal fine, la Commissione europea sta ponendo le prime pietre angolari, tra cui un atto legislativo sullo sviluppo del cloud e dell’AI e lo spazio di sperimentazione per la quantistica (Quantum Sandbox).
L’UE, ha ricordato la Presidente, sta inoltre investendo massicciamente nelle gigafabbriche di AI europee, le quali supporteranno le start-up innovative nello sviluppo, nell’addestramento e nella diffusione dei loro modelli di IA di prossima generazione.
In questo contesto, è previsto un incontro con gli amministratori delegati dei maggiori campioni tecnologici europei (European tech champions), che rilasceranno una dichiarazione sull’AI e le tecnologie europee.
Rafforzamento della sovranità tecnologica
La Presidente della Commissione ha sottolineato che molte start-up europee, nonostante il loro alto potenziale, sono costrette a rivolgersi a investitori stranieri a causa della limitata disponibilità di capitale di rischio in Europa. Questo comporta una perdita di ricchezza e posti di lavoro, minando la sovranità tecnologica europea.
Per affrontare questa criticità, la Commissione collaborerà con investitori privati per lanciare il fondo “Scaleup Europe“, un’iniziativa volta a realizzare ingenti investimenti in imprese giovani e in rapida crescita che operano in settori tecnologici critici.
Nel contesto delle misure volte a sostenere le imprese innovative e a rafforzare la sovranità tecnologica europea, la Presidente von der Leyen ha menzionato due iniziative chiave: il “28° regime” e l’accelerazione dei lavori sull'”Unione europea del risparmio e degli investimenti“.
Tecnologie pulite e il Green Deal europeo
Von der Leyen ha inoltre ricordato come Il Green Deal europeo sia cruciale per ridurre le dipendenze energetiche e strategiche. In questo senso, un’iniziativa concreta è rappresentata dal pacchetto di sostegno “Battery Booster“, che metterà a disposizione 1,8 miliardi di euro di equity per potenziare la produzione di batterie in Europa, considerate essenziali per altre tecnologie pulite come i veicoli elettrici.
Verrà anche introdotto un criterio “made in Europe” negli appalti pubblici per stimolare la domanda interna. L’Europa deve essere “più rapida, più intelligente, più europea” nel campo delle tecnologie digitali e pulite.
Leadership globale nella ricerca
Infine, la Presidente ha evidenziato la necessità per l’Europa di intensificare gli sforzi nel campo della ricerca a livello globale, considerandola “uno dei beni mondiali più preziosi”. A tal fine, è stato ricordato il pacchetto “Choose Europe” da 500 milioni di euro per attrarre e trattenere i migliori scienziati e ricercatori.
Maggiori informazioni
Discorso della Presidente von der Leyen sullo stato dell’Unione 2025 – PDF
