Education at a Glance è una fonte autorevole di informazioni sullo stato dell’istruzione a livello mondiale. Offre dati completi sulla struttura, il finanziamento e le performance dei sistemi educativi nei paesi OCSE e nelle economie partner. Il rapporto presenta approfondimenti chiave sui risultati delle istituzioni educative, l’impatto dell’apprendimento nei diversi paesi, l’accesso e la partecipazione all’istruzione, gli investimenti finanziari nell’istruzione e l’organizzazione scolastica.
L’ edizione 2025 di Education at a Glance pone particolare attenzione all’istruzione terziaria, esaminando i tassi di conseguimento, le variazioni nei risultati del mercato del lavoro per campo di studio, i tassi di completamento e le competenze degli adulti con qualifiche terziarie. Un capitolo aggiuntivo fornisce i risultati dell’Indagine sulle competenze degli adulti 2023 (PIAAC) e li collega ad altri indicatori rilevanti.
Il livello di istruzione rimane elevato, ma persistono disuguaglianze nelle opportunità
Le disuguaglianze di opportunità ostacolano alcuni studenti che trarrebbero beneficio da un’istruzione terziaria. In tutti i paesi, i bambini provenienti da contesti svantaggiati hanno molte meno probabilità di raggiungere livelli di istruzione superiori rispetto a quelli provenienti da contesti più avvantaggiati. In media, nell’OCSE, solo il 26% dei giovani adulti i cui genitori non hanno completato l’istruzione secondaria superiore possiede una qualifica terziaria, rispetto al 70% dei giovani adulti con almeno un genitore con un’istruzione terziaria.
Sostenere un accesso equo all’istruzione terziaria è fondamentale per migliorare la mobilità sociale, poiché il successo formativo influenza fortemente il successo nel mercato del lavoro. Sebbene un diploma di scuola secondaria superiore offra una buona protezione contro la disoccupazione nella maggior parte dei paesi, molti lavori altamente qualificati e ben retribuiti richiedono un diploma di laurea. … Continua sul sito OCSE
Questa nota nazionale fornisce una panoramica delle caratteristiche principali del sistema educativo in Italia, basata sui dati di Education at a Glance 2025. In linea con l’attenzione tematica di quest’anno, pone l’accento sull’istruzione terziaria, pur coprendo anche altri aspetti del sistema educativo. I dati in questa nota si riferiscono all’ultimo anno disponibile. I lettori interessati agli anni di riferimento per i dati sono invitati a consultare le tabelle corrispondenti di Education at a Glance 2025 .
La produzione delle istituzioni educative e l’impatto dell’apprendimento
Le disuguaglianze educative persistono tra le generazioni. In tutti i paesi con dati disponibili, i giovani adulti (25-34 anni) hanno significativamente più probabilità di conseguire un titolo di studio terziario se anche i loro genitori lo hanno fatto. In Italia, il 63% dei 25-34enni con almeno un genitore con un’istruzione terziaria ha conseguito anche un titolo di studio terziario, rispetto a solo il 15% tra coloro i cui genitori non hanno completato l’istruzione secondaria superiore. Questo divario di 48 punti percentuali nel conseguimento dell’istruzione terziaria è superiore al divario medio OCSE di 44 punti percentuali.
La quota di giovani adulti (25-34enni) senza diploma di scuola secondaria superiore continua a diminuire in tutti i Paesi OCSE, raggiungendo una media del 13%. Questa tendenza prosegue anche in Italia, dove la quota è scesa dal 24% al 19% tra il 2019 e il 2024.
Gli individui con un livello di istruzione più elevato corrono generalmente un rischio minore di disoccupazione e guadagnano salari più alti. Completare l’istruzione secondaria superiore è particolarmente importante per ridurre il rischio di disoccupazione.
In media, nell’OCSE, il 12,9% dei giovani adulti economicamente attivi (25-34 anni) senza un diploma di scuola secondaria superiore è disoccupato, rispetto al 6,9% di quelli con un diploma di scuola secondaria superiore o post-secondaria non terziaria
Importanza dell’istruzione terziaria
Coloro che conseguono un diploma di scuola terziaria vedono un’ulteriore riduzione della disoccupazione relativamente inferiore, con il 4,9% dei giovani adulti con un’istruzione terziaria disoccupati in media nell’OCSE. Questo andamento è simile in Italia (sebbene a un livello inferiore): il 14,8% dei giovani adulti senza un diploma di scuola secondaria superiore è disoccupato, rispetto all’8,9% di quelli con un diploma di scuola secondaria superiore o post-secondaria non terziaria e al 6,5% di quelli con un diploma di scuola terziaria. … continua si sito OCSE
