La costituzionalizzazione del diritto all'acqua e del diritto dell'acqua nello Stato di Santa Fe in Argentina - Solidarietà e Cooperazione CIPSI

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È stato compiuto un nuovo e importante passo avanti nella costituzionalizzazione del diritto all’acqua e dell’acqua, grazie alla recente modifica della Costituzione dello Stato subnazionale di Santa Fe, in Argentina. Questo risultato è frutto dell’instancabile impegno e della mobilitazione guidata da Aníbal, in rappresentanza di diverse associazioni, con l’Agorà degli Abitanti della Terra – Argentina in prima linea.

Aníbal sottolinea che la modifica apportata alla Costituzione dello Stato federato di Santa Fe riconosce una serie di diritti e principi fondamentali:

  • il diritto all’acqua e ai servizi igienico-sanitari,
  • la protezione del ciclo idrologico,
  • la sicurezza idrica,
  • la tutela delle zone umide e dei corpi idrici (come fiumi, lagune, torrenti e falde sotterranee).

Questi elementi costituiscono i pilastri di una nuova visione integrale della Terra come comunità di vita globale.

La distanza tra i principi sanciti e difesi dalla Costituzione dello Stato di Santa Fe e quelli promossi dalle oligarchie dominanti dell’Occidente (e non solo) è abissale.

Da una parte, il riconoscimento dell’acqua come diritto fondamentale e bene comune; dall’altra, una visione del mondo plasmata da slogan e ideologie che mettono il profitto sopra ogni cosa: “Money first”, “Market first”, “Life is a commodity”, “Water is the new blue gold”, “Only the strong will survive”, “War for peace”, “Rearmament!”.

E ancora: “First America”, “D’abord la France”, “Prima gli italiani”, “Make America Great Again”, “First Britain”, fino a “This is my promised land – God said it”, o “We don’t want you”, “Stay out”.

È l’ideologia della competizione permanente, dello scambio senza solidarietà (“Not aid, trade”), della mercificazione della vita (“The value of life is its price”).

Una visione opposta e inconciliabile con quella di una Terra intesa come casa comune e comunità vivente.

Ufficio stampa

Solidarietà e Cooperazione CIPSI è un coordinamento nazionale, nato nel 1985, che associa oltre 40 organizzazioni non governative di sviluppo (ONGs) ed associazioni che operano nel settore della solidarietà e della cooperazione internazionale. Solidarietà e Cooperazione CIPSI è nato con la finalità di coordinare e promuovere, in totale indipendenza da qualsiasi schieramento politico e confessionale, Campagne nazionali di sensibilizzazione, iniziative di solidarietà e progetti basati su un approccio di partenariato. opera come strumento di coordinamento politico culturale e progettuale, con l’obiettivo di promuovere una nuova cultura della solidarietà.

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