Con l’ultima settimana di lezione svolta a Parma, si è concluso il ciclo triennale della Scuola di Specializzazione in Ispezione degli Alimenti di Origine Animale “G. Tiecco” - diretta dal prof. Michela Amorena del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo.
Gli studenti, accompagnati dal prof. Alberto Vergara - responsabile dell’Unità di Ricerca di Ispezione, controllo e sanità degli alimenti di origine animale di UniTe - hanno avuto l’occasione di visitare realtà produttive della zona che hanno reso iconica la “Food Valley”.
Tra queste: gli Stabilimenti Modena Terminal, afferenti al Consorzio del Parmigiano Reggiano, per lo stoccaggio e la spedizione delle forme di uno dei formaggi simbolo del made in Italy; lo stabilimento Casa Modena Granterre, per la trasformazione di prodotti a base di carne tra cui la celebre mortadella e il prosciuttificio Leporati di Langhirano, zona del comprensorio parmense dove le condizioni climatiche uniche permettono la stagionatura di un’altra eccellenza nazionale, il prosciutto di Parma. Tutti gli stabilimenti erano in possesso delle certificazioni per l’export internazionale: IFS, BRC, QS, PCQI, e ISO 14001.
Nel corso delle visite didattiche, gli studenti hanno avuto l’opportunità di approfondire le conoscenze in merito alla valutazione dei diagrammi di flusso delle diverse linee produttive, all’analisi critica del manuale di autocontrollo con particolare riferimento ai punti di controllo e ai punti critici di controllo e alla valutazione della documentazione per l’export verso Stati Membri UE e paesi terzi.