CASERTA – È stata presentata alla stampa questa mattina, presso il Comune di Caserta, dal direttore artistico Massimiliano Gallo la 53ma edizione del festival Settembre al Borgo.
L’attore e regista – risultato vincitore, con la sua proposta artistica, del bando emesso dal capoluogo di Terra di Lavoro per la direzione del festival – ha illustrato il tema dell’edizione – “Meraviglia!” – ed il vasto programma di eventi che si svolgeranno dal 25 al 28 settembre e si estenderanno fino al 12 ottobre con il festival letterario Un Borgo di Libri e l’iniziativa Caserta in Mostra realizzata dalle Pro Loco della città.
Insieme a lui, hanno presieduto la conferenza stampa Luigi Ferraiuolo, direttore di Un Borgo di Libri, e Maria Giuseppina D’Ambrosio, segretario generale e dirigente ad interim alla cultura del Comune di Caserta. I saluti della Commissione Straordinaria del Comune di Caserta sono stati riportati dal responsabile della comunicazione dell’Ente, Sergio Beneduce.
SETTEMBRE AL BORGO
Nato nel 1971 con l’obiettivo di valorizzare il territorio e le sue tradizioni attraverso eventi culturali di alto livello, Settembre al Borgo divenne da subito noto come “il Festival dei Due Mondi del Sud” grazie alla sua capacità di unire il sapore popolare con proposte culturali raffinate che si svolgevano non solo al borgo, ma toccavano anche diversi luoghi di interesse della città, come la Reggia di Caserta e il Belvedere di San Leucio.
Guardando alla medesima tradizione, l’edizione di Massimiliano Gallo – che raccoglie il testimone da un passato di importanti direzioni, da Gigi Proietti a Piero Chiambretti passando per Giuliana De Sio – propone un programma fatto di grandi nomi nazionali che si alternano a realtà artistiche di valore del territorio casertano e campano e costruiscono un’offerta trasversale, capace di intercettare famiglie con bambini, giovani ma anche i cultori del grande teatro contemporaneo e della buona musica.
Come nelle primissime edizioni, anche il Belvedere di San Leucio sarà interessato da alcuni eventi, questo per mettere con una maggiore proiezione degli spettacoli tenuto dagli artisti maggiori e che si prevede abbiano una notevole affluenza.
LA PROPOSTA ARTISTICA
Ad aprire il festival giovedì 25 sarà il jazz di Sarah Jane Morris insieme ai Solis String Quartet (alle 19.30 nella Cattedrale di Casertavecchia) insieme al teatro di Emma Dante con “Tango delle Capinere” (alle 20.00 presso il Belvedere di San Leucio).
La Dante torna in prima serata anche venerdì 26 con “Il Canto della Sirena” (alle 20.00 presso il Belvedere di San Leucio). Sabato 27 sarà, invece, illuminato dal giovane umanista e divulgatore culturale Edoardo Prati con “Come è profondo il mare” (sempre alle 20.00 presso il Belvedere di San Leucio).
Domenica 28, gran finale con Massimiliano Gallo con ed il suo nuovo spettacolo “Lettera ad Eduardo” (ancora alle 20.00 presso il Belvedere di San Leucio) a cui seguiranno foto call e Brindisi per la conclusione del weekend principale del festival.
Alle prime serate si accosteranno alcuni tre migliori interpreti della cultura musicale e teatrale del territorio: la musica popolare dei Taranterrae con “Abballate, abballate – concerto di voci dimenticate” (giovedì 25 alle 21.00 nella Cattedrale di Casertavecchia), l’omaggio a Fabrizio De André degli  Cúmba con “Homo Faber, sacro e profano in Fabrizio De André” (venerdì 26 alle 22.00 presso il Belvedere di San Leucio), la musica elettronica di Paky Di Maio (sabato 4 ottobre alle 21.00 presso la Chiesa dell’Annunziata a Casertavecchia), la nuova canzone napoletana di Dadà (sempre sabato 4 alle 21.30 presso la Cattedrale di Casertavecchia), il jazz partenopeo di Daniele Sepe (domenica 5 ottobre alle 22.30 presso la Cattedrale di Casertavecchia), ed il teatro di Giovanni Allocca e Massimo De Matteo con “Bing Ben ha detto stop” (sabato 11 ottobre alle 21.00 presso la Chiesa dell’Annunziata a Casertavecchia).
E, poi, la mostra fotografica “Figli di una Stella” di Anna Camerlingo presso Brigida Banqueting Boutique, i laboratori creativi gratuiti di Bambini al Borgo nelle corti e nei giardini privati del borgo, il teatro itinerante della compagnia La Mansarda Teatro dell’Orco, fototour e trekking urbano.
Nel cinquantesimo anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini – il cui “Decameron”, girato in gran parte nel borgo di Casertavecchia, uscì nelle sale nel 1971, anno del primo Settembre al Borgo – saranno realizzate delle cartoline a tiratura limitata da Poste Italiane con un annullo filatelico speciale che saranno messe in vendita da un ufficio postale mobile sabato 11 ottobre dalle 15.00 alle 20.00 in piazza Vescovado a Casertavecchia. L’intero ricavato dalla vendita delle cartoline sarà devoluto alla Fondazione Santobono Pausilipon.
«Per me è un grande onore ricoprire questo ruolo – ha dichiarato il direttore artistico Massimiliano Gallo – che condivido con tanti artisti che mi hanno preceduto. Settembre al borgo è una manifestazione di grande prestigio, tra le più antiche del Mezzogiorno d’Italia. Spero solo di avere, in futuro, l'opportunità di lavorare con largo anticipo si questo evento in modo da poter avviare una comunicazione su tutto il territorio nazionale per riportare Casertavecchia ai fasti di un tempo e alla condizione che merita».
UN BORGO DI LIBRI
L’ottava edizione di Un Borgo di Libri, diretta dal giornalista Luigi Ferraiuolo, è “Odissee”: il tentativo di riflettere dopo “Intelligenza naturale”, tema 2024, sul senso dell’esistenza umana, un eterno ritorno a casa che si concretizza in un viaggio (sia più o meno astuto il soggetto del viaggio).
Il festival, che si è affermato in questi anni come una delle manifestazioni letterarie più raffinate del Paese, mette insieme studiosi come Giulio Guidorizzi o Daniele Ventre per raccontare i novelli “nessuno” del terzo millennio sia al Borgo che, novità di quest’anno, presso l’Archivio di Stato alla Reggia di Caserta.
«Proviamo a lanciare un aquilone – spiega il direttore Luigi Ferraiuolo – per sgombrare il cielo dai milioni di messaggi che lo ingombrano ogni giorno e rendono più difficile la vita. Solo pensando la nostra esistenza possiamo costruire qualcosa di nuovo e migliore»
Tra gli ospiti, previsti Antonio Pascale, Francesco De Core, Vittorio del Tufo, Aldo Balestra, Simone Carolei, Antonio Biasiucci e tanti altri.
IL FESTIVAL
Finanziato dalla Regione Campania attraverso l’Accordo Regionale per la Coesione, il festival è organizzato dal Comune di Caserta e realizzato dalla Fabbrica Audiovisiva Napoletana s.r.l.. La comunicazione è affidata alla Oga Communication s.r.l.
Partner del progetto sono V-Events, A&C Motors Audi Caserta, Brigida Banqueting Boutique, Pro Loco Casertantica e Pro Loco Casali del Carolino.
La cartella stampa con tutto il materiale digitale è disponibile su https://drive.google.com/drive/u/5/folders/1mo-0mMKVxJUVZC7CACxiCXDgnYC5HvZ9