Roma, 17 settembre 2025 – Sarà la Capitale a dare il via alle celebrazioni della XVIII Giornata Nazionale SLA, con un gesto dal profondo significato civile e istituzionale. Palazzo Chigi, Montecitorio, Palazzo Madama, Palazzo Baracchini, sede del Ministero della Difesa, Palazzo Marina in Lungotevere delle Navi, il Ministero della Salute, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: giovedì 18 settembre, al calar della sera, i palazzi simbolo dello Stato si accenderanno di verde, colore della speranza e segno concreto di vicinanza alle persone con sclerosi laterale amiotrofica e alle loro famiglie.
La cerimonia di Roma segna l’avvio di una mobilitazione nazionale che vedrà centinaia di monumenti, piazze e luoghi simbolici in tutta Italia illuminarsi di verde, testimoniando la forza di una comunità che, insieme, chiede attenzione e diritti.
L’orgoglio istituzionale della Capitale
Sabato 20 settembre, alle ore 11:30 in Piazza San Lorenzo in Lucina, la Fanfara a cavallo della Polizia di Stato aprirà ufficialmente la giornata romana dedicata alla campagna di raccolta fondi “Un contributo versato con gusto”, che sostiene i progetti di AISLA attraverso la distribuzione di bottiglie di Barbera d’Asti DOCG. Accanto ai volontari sarà presente la delegazione sportiva delle Fiamme Oro, insieme a rappresentanti delle istituzioni politiche e civili.
Le luci del Lazio
Non solo Roma: l’onda verde raggiungerà anche tanti comuni del territorio regionale, tra cui:
- Provincia di Frosinone: Ceccano – Monumento ai Caduti e/o Castello dei Conti
- Provincia di Latina: Latina – Orologio Torre Civica del Palazzo Comunale
- Provincia di Roma: Roma – Palazzo Chigi, Montecitorio, Palazzo Madama; Ministero della Difesa (Palazzo Marina); Ministero della Salute; Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Ospedale Santo Spirito; Anzio (monumento in definizione); Civitavecchia – Teatro Traiano; Nettuno – Palazzo Comunale; Palombara Sabina – Palazzo Comunale; Riano (monumento in attesa di definizione)
- Provincia di Viterbo: Soriano nel Cimino – Castello; Vejano – Chiesa
AISLA Lazio: un punto di riferimento
Sono oltre 580 le persone con SLA nel Lazio. La sezione AISLA di Roma, nata nel 2010, rappresenta oggi un punto di riferimento grazie alla rete dei volontari e al sostegno del Centro Clinico NeMO Roma Armida Barelli presso il Policlinico Gemelli, di cui AISLA è socio fondatore.
Paola Rizzitano, presidente AISLA Lazio e consigliere nazionale AISLA, dichiara:
«La luce che parte da Roma non è solo un simbolo, ma un appello alla responsabilità di tutti. Ogni monumento illuminato ci ricorda che i diritti delle persone con SLA devono essere una priorità: oggi più che mai, la comunità chiede vicinanza e risposte concrete». Prof. Mario Sabatelli, direttore clinico – scientifico del Centro NeMO Roma Armida Barelli e presidente della Commissione Medico-Scientifica AISLA, aggiunge: «Illuminare i palazzi delle Istituzioni significa dare voce alla coscienza collettiva del nostro Paese. La SLA non è solo una sfida clinica, ma anche un impegno sociale che coinvolge tutti e che richiede risposte concrete attraverso una presa in carico integrata e profondamente umana. Questa Giornata rende visibile ciò che ogni giorno viviamo nei reparti e nelle case: il bisogno di dignità, di cura e di speranza di ogni persona e di ogni famiglia che affrontano la malattia».
Le iniziative di piazza
Accanto alle illuminazioni, i volontari saranno presenti con i banchetti della campagna:
- 18 settembre – Ceccano (FR): presso ASD Equilibrarsi, Via Fabrateria Vetus
- 20 settembre – Roma: Piazza San Lorenzo in Lucina
La raccolta fondi è sostenuta dai Family Banker di Banca Mediolanum: i primi 50.000 euro raccolti saranno raddoppiati dalla Fondazione Mediolanum, moltiplicando l’impatto delle donazioni destinate al sostegno educativo e psicologico dei bambini che crescono accanto alla SLA. Nel Lazio aderiscono gli uffici di Sermoneta, Genzano di Roma, Frosinone, Roma, San Cesareo, Colleferro, Tivoli, Lido di Ostia, Viterbo, Latina, Bracciano e Terracina. Per sostenere AISLA anche da casa, è attivo il negozio solidale online: www.negoziosolidaleaisla.it.
Un patrimonio collettivo
Con l’edizione 2025, la Giornata Nazionale SLA si conferma un patrimonio collettivo: il nome, l’idea e il format sono stati ufficialmente depositati presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ottenendo il riconoscimento dello Stato italiano.
La manifestazione gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dell’ANCI, della Regione Piemonte e del sostegno dei Borghi più belli d’Italia.
La XVIII Giornata Nazionale SLA si annuncia così, come un grande abbraccio istituzionale e popolare, che da Roma si estende a tutta Italia: un segnale concreto di impegno civile e un appello a difendere diritti che non si concedono, ma si conquistano.