Mondiali Militari 2025 – Altri due titoli per l'Italia nella 5^ giornata a Siviglia: sono d’oro le squadre delle spadiste e degli sciabolatori! Domani le finali individuali - Federscherma

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SIVIGLIA – Quarta giornata di gare e altre due medaglie per l’Italia alla 48^ edizione dei Campionati del Mondo Militari che si concluderanno domani a Siviglia. Nel venerdì spagnolo salgono sul gradino più alto del podio le squadre azzurre di spada femminile (con Alessandra Bozza, Nicol Foietta, Carola Maccagno e Roberta Marzani) e di sciabola maschile (composta da Leonardo Dreossi, Daniele Franciosa, Lorenzo Ottaviani e Mattia Rea). Quinta piazza, invece, per il team italiano di spada maschile.

La gara d’oro delle spadiste azzurre è iniziata con la vittoria in semifinale sulla Svizzera per 35-32 dopo un match molto combattuto, che ha visto l’Italia rincorrere, seppur sempre molto da vicino, fino all’ottava frazione quando è arrivato il sorpasso che ha spianato la strada della vittoria per tre stoccate. Il quartetto formato da Alessandra Bozza, Nicol Foietta, Carola Maccagno e Roberta Marzani ha poi affrontato e vinto la finale contro l’Ucraina, conducendo fin dalle prime battute, conquistando il titolo grazie al risultato di 40-37.

L’altro successo italiano di giornata è arrivato grazie alla squadra di sciabola maschile. Leonardo Dreossi, Daniele Franciosa, Lorenzo Ottaviani e Mattia Rea hanno agilmente superato la Spagna padrona di casa in semifinale per 45-23. Nell’atto conclusivo contro la Corea gli azzurri hanno avuto in mano il match fin dalla prima frazione conquistando il gradino più alto del podio con il punteggio finale di 45-37.

Quinta piazza, invece, per la squadra degli spadisti. Il team composto da Gabriele Cimini, Fabrizio Cuomo, Marco Paganelli ed Enrico Piatti è stato battuto nei quarti dall’Ucraina, poi vincitrice del titolo, per 45-35.

Domani grande attesa per tutte le finali individuali che chiuderanno il programma del Mondiale Militare di scherma Siviglia 2025. L’Italia sarà presente in entrambi gli ultimi atti del fioretto, con Giulio Lombardi nella prova maschile e con Camilla Mancini nella gara femminile. Due gli azzurri protagonisti anche nella sciabola, che vedrà in pedana a caccia dei titoli individuali Rossella Gregorio nella competizione femminile e Mattia Rea in quella maschile.

In attesa di conoscere il colore di queste ultime quattro medaglie, che sono già certe, per ora la spedizione italiana dello Stato Maggiore della Difesa – guidata dal colonnello Stefano Bianca nel ruolo di Capo delegazione e dai tecnici Gabriele Anfora e Giovanni Sirovich – ha già in bacheca tre ori firmati dalle squadre di squadra di sciabola femminile (Rossella Gregorio, Rebecca Gargano, Carlotta Fusetti ed Elisabetta Borrelli), spada femminile (Alessandra Bozza, Nicol Foietta, Carola Maccagno e Roberta Marzani) e sciabola maschile (Leonardo Dreossi, Daniele Franciosa, Lorenzo Ottaviani e Mattia Rea); l’argento del team di fioretto maschile (Alessio Di Tommaso, Davide Filippi, Giulio Lombardi e Lorenzo Nista); i bronzi della formazione di fioretto femminile (Carlotta Ferrari, Camilla Mancini, Martina Sinigalia ed Elena Tangherlini) e individualmente della sciabolatrice Rebecca Gargano.

Un totale di ben 10 medaglie, che nell’ultima giornata l’Italia spera di rendere “qualitativamente” quanto più ricco è possibile.

MONDIALI MILITARI 2025 SPADA FEMMINILE A SQUADRE – Siviglia (Spagna), 19 settembre 2025

Qui i risultati

Classifica (6): 1. ITALIA (Alessandra Bozza, Nicol Foietta, Carola Maccagno, Roberta Marzani), 2. Ucraina, 3. Svizzera, 4. Francia

MONDIALI MILITARI 2025 SCIABOLA MASCHILE A SQUADRE – Siviglia (Spagna), 19 settembre 2025

Qui i risultati

Classifica (6): 1. ITALIA (Leonardo Dreossi, Daniele Franciosa, Lorenzo Ottaviani, Mattia Rea), 2. Corea, 3. Polonia, 4. Spagna.

MONDIALI MILITARI 2025 SPADA MASCHILE A SQUADRE – Siviglia (Spagna), 19 settembre 2025

Qui i risultati

Classifica (10): 1. Ucraina, 2. Ungheria, 3. Svizzera, 4. Francia; 5. ITALIA (Gabriele Cimini, Fabrizio Cuomo, Marco Paganelli, Enrico Piatti).

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Giacomo Emanuele Di Giulio