La politica sotto l’ombrellone: la comunicazione estiva dei politici italiani - BistonciniPartners

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8 minuti di lettura

L’estate volge oggi al termine e il lavoro parlamentare dei politici italiani rientra nel vivo. La comunicazione politica, però, non si è fermata nemmeno nel periodo agostano.

La fase estiva, infatti, con i suoi ritmi più distesi, ha offerto ai protagonisti della scena politica un’occasione per raccontarsi in una dimensione, talvolta, diversa dal consueto. Le vacanze sono diventate uno spazio narrativo che si è ben prestato a veicolare messaggi politici e a consolidare legami con l’elettorato in una chiave più leggera e fuori dagli schemi.

Attraverso i social media, alcuni hanno scelto di mostrarsi al mare con la famiglia, altri invece impegnati in un comizio locale o in attività sul territorio, unendo la sfera personale a quella pubblica. È una tendenza ormai generalizzata, negli anni della disintermediazione e degli algoritmi, ma che in estate può assumere sfumature ancor più decise.

Quali sono, quindi, le strategie comunicative alle quali si sono affidati i politici italiani durante la pausa estiva? Ne abbiamo selezionati alcuni, per raccontarne il contesto e la strategia alla base.

Giorgia Meloni

Selfie e auguri

La leader di Fratelli d’Italia ha ormai consolidato il proprio registro comunicativo da presidente del Consiglio: tramite i suoi profili mantiene uno stile prettamente istituzionale, intervallandolo sapientemente con scatti personali e polemiche politiche, in linea con lo stile più aggressivo del suo periodo all’opposizione.

Il selfie è sempre più spesso la scelta preferita di Giorgia Meloni per raccontare uno spaccato della propria vita privata, e anche l’estate 2025 ne è stato un chiaro esempio, a partire dalla fotografia insieme alla figlia a Ferragosto e l’autoscatto personale e senza filtri in automobile a fine agosto.

Per la leader di Fratelli d’Italia l’utilizzo di questo tipo di contenuti è direttamente correlato alla sua strategia comunicativa e allo standing più istituzionale e posato assunto con il ruolo di capo del Governo.

Se foto e video dai massimi palcoscenici politici la aiutano a costruire la propria immagine di leader affidabile e credibile, un potenziale rischio è di allontanarla da una percezione più reale e di vicinanza alle persone.

È questo, dunque, il ruolo che svolgono selfie e fotografie di questo tipo. L’atmosfera “fai-da-te” dei momenti estivi restituisce un’immagine di normalità unita, peraltro, alla vicinanza espressa alle personenei testi a corredo dei contenuti visivi. È una comunicazione volutamente semplice e concreta, che può portare il pubblico a identificarsi nella quotidianità della presidente. Non è un caso, infatti, che si tratti di due tra i post con più interazioni dell’intera estate della politica italiana.

Matteo Salvini e Matteo Renzi

Vacanze con comizio

Nel 2025, pur in contesti diversi, entrambi i leader stanno vivendo un momento di incertezza politica che li porta a essere molto attivi sui social. Una conferma è arrivata dalla comunicazione adottata durante il periodo estivo in cui hanno scelto di coniugare le proprie vacanze con opportunità di incontro con i cittadini.

Matteo Salvini ha trascorso alcuni giorni di vacanza in Trentino,sfruttando l’occasione per presenziare a un evento della Lega a Pinzolo: sui social ha evitato riferimenti alle proprie vacanze, puntando invece proprio sull’evento e i temi politici emersi – in linea con la comunicazione adottata dell’ultimo periodo improntata su concretezza e fattività.

Anche Matteo Renzi ha presenziato a diversi eventi estivi, come Versiliana Festival e PiazzAsiago. Al contrario di Salvini, però, il leader di Italia Viva inserisce occasionali riferimenti alle proprie vacanze, come nel post in cui annuncia l’inizio della propria pausa estiva, ironizzando sul lavoro che attenderà il partito al rientro.

Carlo Calenda

Vacanze in famiglia (on the road)

Da qualche tempo anche il leader di Azione si affida ai contenuti più personali per fare da controaltare all’immagine più seria che contraddistingue la sua comunicazione politica. Calenda ci ha abituato in particolare a raccontare le proprie vacanze insieme alla famiglia, evidenziandone lo svolgimento con numerosi post.

Anche quest’anno non fa eccezione: Calenda si è imbarcato in un viaggio on the road tra Spagna e Portogallo, le cui numerose tappe sono state raccontate da altrettanto numerose foto in cui ritrae la propria famiglia. Si tratta di scatti sempre molto personali e genuini, uniti da testi che li raccontano.

Come Meloni, Calenda ha trovato una sua chiave comunicativa volta a bilanciare (e umanizzare) i propri profili, aggiungendoci in più la propria passione per la storia, che spesso è un fattore nel racconto dei luoghi visitati. Che sia o meno una strategia concordata, è evidente che l’esecuzione sia ampiamente in mano al leader di Azione.

Antonio Decaro

In campagna elettorale

Le elezioni regionali si avvicinano: se nella coalizione di centrodestra mancano ancora alcuni candidati, nel centrosinistra la scelta è stata fatta. I candidati del Campo Largo, quindi, stanno provando a sfruttare l’incertezza della maggioranza di governo lanciandosi già nella campagna elettorale.

È il caso di Antonio Decaro, ex sindaco di Bari e attuale europarlamentare del Partito Democratico, che ha già iniziato a girare per la Puglia. In questo caso, l’estate si è rivelata una preziosa alleata: più libero dagli impegni di Bruxelles e Strasburgo, Decaro è potuto tornare nella propria regione e rafforzare i legami con il territorio.

Sui propri canali social l’europarlamentare propone una comunicazione molto calda: abbondano le foto che lo ritraggono con i cittadini e costante è il riferimento all’affetto e al supporto che gli viene manifestato. Decaro, che viene da un notevole risultato nelle preferenze alle ultime elezioni europee, durante questi mesi estivi sembra aver avviato una campagna elettorale molto incentrata proprio sulla vicinanza alle persone.

Roberto Vannacci

L’italianità in vacanza

La rapida ascesa di Roberto Vannacci nella politica italiana ha reso necessaria l’apertura di canali social personali e la definizione di una strategia comunicativa propria. L’ex generale ha optato per una linea in scia a quella che il proprio segretario Matteo Salvini ha adottato per anni: attacchi e indignazione nei confronti della sinistra, ma anche tanti scorci di vita quotidiana.

Durante l’estate Vannacci ha condiviso svariati momenti privati, in molti dei quali è facile individuare un sottotesto di normalità prettamente italiana. Dalla grigliata agostana con gli amici (definita il proprio “stellato preferito”), al giardinaggio in canottiera (“sempre con spirito italico”), l’europarlamentare leghista condivide un’immagine da “italiano medio”, in cui è facile che il suo elettorato – e non solo – possa riconoscersi.

Un mix di ironia ed estate all’italiana che trova culmine nel video di Ferragosto, in cui Vannacci, in mare e con un pesce tra le braccia, paragona l’espressione dell’animale alla “faccia che avrà la sinistra alle prossime elezioni”.

Ignazio La Russa e Maurizio Gasparri

Lasciti berlusconiani

Silvio Berlusconi è stato probabilmente il primo leader in Italia a sfruttare l’immagine degli animali nella propria comunicazione politica, dall’agnello pasquale al fidato cane Dudù. Oggi è un tema meno ricorrente nel panorama politico, ma durante l’estate due storici esponenti della destra italiana hanno condiviso un contenuto insieme al proprio amico a quattro zampe.

In occasione della Giornata Mondiale del Cane del 26 agosto, il presidente del Senato Ignazio La Russa e il senatore Maurizio Gasparri hanno dato risalto alla ricorrenza con una foto che li ritrae assieme al proprio animale domestico. Un’immagine casalinga e senza dubbio rara per i due esponenti della maggioranza – probabilmente uno dei tanti lasciti del Cavaliere in termini di comunicazione politica.

Come evidenziato, spesso sono i contenuti più personali dei politici a raccontare le scelte e le strategie alla base della loro presenza sui social media. Anche pochi post all’interno del circoscritto periodo estivo possono rivelare il contesto politico in cui vengono pubblicati; basta pensare alla mancanza di pubblicazioni che mostrano vita privata e tempo libero nei profili di Matteo Salvini, un tempo apripista del genere. Sono invece il suo vicesegretario Vannacci e l’avversario politico Calenda a mostrare di più il proprio lato personale con una comune ricerca di leggerezza.

L’appuntamento, quindi, è alla prossima estate, con la concreta possibilità di vedere nuovi cambiamenti ed evoluzioni in ciò che ci faranno scorgere sui propri profili i protagonisti della politica italiana.

Bonus: le menzioni online dei leader in agosto

Per quanto riguarda il numero di menzioni online, nel grafico si può riscontrare come il dominio della presidente Meloni nella presenza all’interno del dibattito pubblico rimanga incontrastato: per quasi l’intero mese di agosto è stata la leader più citata sul web in Italia. Il vicepresidente Matteo Salvini non è però troppo distante, sormontando nettamente l’altro leader della maggioranza, Antonio Tajani, e la stessa Meloni il 23 e 24 agosto grazie, soprattutto, alla polemica scatenata contro il presidente francese Emmanuel Macron. Il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte è al terzo posto tra i più menzionati mantenendo durante quasi tutto il mese il vantaggio sulla segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, che invece è numericamente più vicina agli altri capi di partito in termini di menzioni online.

Recapiti
Simone Vellucci