23/09/2025
Diego Rizzardo
Un incontro sul valore del bilancio sociale come strumento strategico per integrare valore economico, comunicazione etica e responsabilità sociale e ambientale.
Il Salone di Rappresentanza della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha ospitato la terza tappa del roadshow nazionale “Il tempo non si ferma”, iniziativa itinerante dell’Oscar di Bilancio, giunto quest’anno alla sua 61ª edizione. Un appuntamento che ha posto la sostenibilità al centro del dialogo, evidenziando il ruolo decisivo della comunicazione e della rendicontazione trasparente in un’epoca di profonde trasformazioni economiche, normative e sociali.
Ad aprire i lavori è stata l’assessore regionale al Lavoro e alla Famiglia Alessia Rosolen, che ha ricordato il costante impegno della Regione Friuli Venezia Giulia nella diffusione di una cultura della responsabilità. “Un impegno che si traduce” – ha sottolineato – “in un disegno di legge sull’innovazione sociale volto a rafforzare un modello di welfare più attento ai bisogni delle comunità, uno strumento che la Giunta ha voluto perché crede nella responsabilità della politica, capace di leggere in proiezione i cambiamenti sempre più veloci della società e di perseguire la qualità di vita di tutti i cittadini”.
A seguire il presidente di FERPI, Filippo Nani, ha ribadito il valore dell’Oscar di Bilancio, definendolo “un racconto improntato al rigore, alla responsabilità e alla chiarezza, secondo l’etica della comunicazione”. Un riconoscimento che va oltre il premio, diventando uno strumento per rafforzare la fiducia e migliorare la qualità del dialogo tra organizzazioni e stakeholder.
La rettrice dell’Università di Trieste, Donata Vianelli, ha messo in luce il ruolo del bilancio sociale come base per la definizione della visione e delle strategie future di un ateneo. L’università, ha spiegato, deve essere un “hub di dialogo”, capace di generare innovazione e valore se è supporto del territorio e delle imprese locali. Vianelli ha sottolineato l’importanza del Bilancio sociale per l’Università di Trieste, che dal 2020 ha dato continuità a questo strumento di rendicontazione. Centrale anche il tema della parità di genere: grazie a un’iniziativa del Rettore emerito, la quota di professoresse ordinarie di UniTS è cresciuta dal 20 al 28%.
Cristiana Rogate, Direzione Scientifica dell’Oscar di Bilancio e Presidente di REFE – Strategie di Sviluppo Sostenibile, ha richiamato l’attenzione su come il reporting rappresenti oggi una piattaforma permanente di analisi, dialogo e innovazione. Ha evidenziato inoltre che l’Oscar di Bilancio non è soltanto un riconoscimento delle migliori pratiche, ma anche un’occasione per diffondere la cultura della sostenibilità e promuovere un cambiamento sistemico che coinvolge imprese, istituzioni e società civile. Cristiana Rogate si è inoltre soffermata sulla survey online, promossa in collaborazione con Ipsos, rivolta a tutte le imprese candidate, a quelle che partecipano alle tappe territoriali del Roadshow Nazionale e a quelle aderenti alle 15 Associazioni Partner. L’iniziativa nasce per raccogliere percezioni e orientamenti sull’attuazione della CSRD, sugli impatti del Pacchetto Omnibus e sull’iniziativa europea “Stop the Clock”, restituendo una fotografia aggiornata del livello di consapevolezza e preparazione del sistema economico rispetto ai nuovi standard di rendicontazione.
L’evento ha dato spazio alle testimonianze di alcune delle eccellenze del territorio regionale, realtà già pluripremiate con l'Oscar di Bilancio nelle scorse edizioni, come Fincantieri, Generali e Illycaffè. A raccontare le loro esperienze sono stati Manuela Bacci (Head of Sustainability) e Felice Bonavolontà (Dirigente Preposto e Head of Group Accounting and Administration) per Fincantieri, Massimo Tosoni (Head of Group Accounting Policies, Consolidation and Financial Reporting) per Generali e Olga Bologna (Chief Strategy & Investor Relations Officer) per Illycaffè. Per il mondo del non profit è intervenuto Roberto Gerin, Presidente di Solidarietà Trieste ETS.
L'incontro, moderato da Cristiano Degano (Consigliere Nazionale Ordine dei Giornalisti), è stato patrocinato dall’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia, a conferma del forte legame tra comunicazione, etica e trasparenza. Le conclusioni sono state affidate ad Ada Sinigalia, Delegata FERPI Triveneto.
Le candidature alla 61ª edizione dell’Oscar di Bilancio rimarranno aperte fino al 20 ottobre e potranno concorrere aziende, università, enti pubblici, fondazioni e organizzazioni non profit che si distinguono per la capacità di comunicare valore attraverso bilanci chiari, innovativi e responsabili.
L’Oscar di Bilancio è organizzato da FERPI insieme a Università Bocconi e Borsa Italiana, con Deloitte technical supporter e Il Sole 24 Ore media partner.
