Il barone rampante è il terzo episodio de “La trilogia degli antenati” che abbiamo ripercorso nel nostro progetto triennale PASOLINI-CALVINO: LA CITTÀ SVELATA.
A cura di Assemblea Teatro
Il personaggio principale del racconto, Cosimo Piovasco, decide di vivere su di un albero; dunque, nessun luogo è migliore del PAV per presentare il primo studio di rilettura del romanzo.
Infatti, uno dei temi più importanti del testo è proprio il rapporto con la natura. Cosimo, non solo si adatta alla vita sugli alberi, ma diventa parte integrante di quel mondo, sviluppando una relazione armoniosa con l’ambiente circostante. Gli alberi non sono semplicemente un rifugio, ma un elemento attivo della sua esistenza, che gli permette di muoversi, di vivere e di esplorare. Questa simbiosi con la natura è una critica implicita alla civiltà moderna e alle sue tendenze distruttive nei confronti dell’ambiente.
Calvino usa la figura di Cosimo per esplorare il concetto di coerenza morale. Cosimo è un personaggio che non tradisce mai la sua scelta iniziale: vive e muore sugli alberi, rimanendo fedele ai suoi principi. In un mondo in cui il compromesso e l’adattamento sono spesso necessari per sopravvivere, Cosimo rappresenta l’ideale integrità. La sua scelta può sembrare estrema, ma riflette una volontà di non cedere alle pressioni esterne, di rimanere autentico e coerente fino alla fine.
Ingresso libero