Una campagna per raccogliere e distribuire farmaci nelle zone più colpite dagli attacchi israeliani in Libano e in zone che già vedono una situazione sanitaria precaria. L’appello è per i singoli cittadini e cittadine ma anche per aziende che possano contribuire a raccogliere farmaci e attrezzature mediche salvavita. Un primo importante contributo è stato dato dalle Farmacie comunali di Firenze.
COSPE è presente in Libano dal 1990 e, insieme a numerose associazioni locali, interviene in diversi settori per rispondere alle molteplici crisi che affliggono il Paese – economica, sociale, politica ed educativa. In particolare, da anni si occupa di promuovere e tutelare il diritto alla salute della popolazione locale e dei rifugiati siriani (fuggiti dal loro paese in guerra), lavorando per creare un ambiente più sano e migliori condizioni di salute.
La situazione nel Paese si è aggravata dal 2019. Inoltre, da oltre un anno, la guerra di Israele in Libano ha lasciato migliaia di famiglie sfollate senza casa, senza cure e senza accesso ai farmaci essenziali. Ospedali distrutti, centri medici chiusi per mancanza di fondi e un sistema sanitario pubblico al collasso impediscono di garantire cure adeguate a sfollati, rifugiati e persone vulnerabili, oggi esposte a gravi rischi sanitari. L’insicurezza, l’aumento dei prezzi di cibo e medicine e la cronica carenza di energia elettrica aggravano ulteriormente la situazione, mettendo a dura prova la salute fisica e mentale di migliaia di persone.
Per rispondere a questa emergenza, COSPE lancia una campagna straordinaria di raccolta e distribuzione di farmaci, in collaborazione con ISTRID (Istituto ricerche studi informazioni Difesa) che da 10 anni lavora con UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon) e grazie al primo importante contributo delle Farmacie Comunali Firenze.
ISTRID garantirà il trasporto e la consegna sicura dei farmaci in Libano, direttamente nei dispensari e nei centri salute individuati. Le Farmacie Comunali Firenze hanno già effettuato una prima donazione in medicinali di farmaci e materiali prioritari. Questa prima fornitura rappresenta l’avvio della campagna, che COSPE intende rafforzare attraverso il coinvolgimento attivo di cittadini, aziende e realtà del settore farmaceutico.
Tra i medicinali richiesti vi sono prodotti salvavita e di uso quotidiano, antibiotici, antiinfiammatori, prodotti per bambini e per la salute femminile. Oltre ai farmaci, vi è anche un urgente bisogno di attrezzature mediche di base, come lettini da ambulatorio e dispositivi sanitari, indispensabili per garantire cure dignitose nei centri medici.
Tutti possono partecipare:
- Cittadini: con una donazione economica che consentirà a COSPE di acquistare direttamente i farmaci e le attrezzature mediche più urgenti.
- Aziende: con contributi economici oppure con donazioni di farmaci e attrezzature mediche conformi con la lista concordata con COSPE, per assicurare che siano effettivamente utili e immediatamente impiegabili nei centri di salute in Libano.
In un momento in cui la guerra priva migliaia di persone dei beni più essenziali, la solidarietà internazionale è lo strumento più concreto per restituire dignità, salute e speranza.
24 settembre 2025