Inquinamento da plastica, emergenza fuori controllo: il ruolo dei cittadini-consumatori Piccoli cambiamenti nelle abitudini e consigli da seguire per fare la differenza nella vita di tutti i giorni
Dallo sportello attivato a Grosseto nell’ambito del progetto LESS ecco alcuni semplici consigli che ognuno di noi, come cittadino-consumatore, può seguire per contrastare l’inquinamento da plastica, ormai un’emergenza senza controllo.
L’inquinamento da plastica è una delle emergenze ambientali più urgenti del nostro tempo. Ogni anno milioni di tonnellate di rifiuti plastici finiscono nei mari e vengono dispersi sul terreno mettendo a rischio diversi ecosistemi. In questo contesto il ruolo delle Associazioni dei consumatori è determinante per sensibilizzare, promuovere iniziative, azioni concrete e condotte rispettose da parte dei cittadini.
Secondo un report di Greenpeace chiamato “Emergenza fuori controllo” la plastica è una delle principali emergenze ambientali dei nostri tempi. Le cause di inquinamento legate a questo materiale sono molteplici e derivano da tutto il suo ciclo di vita: produzione, consumo, trasporto e smaltimento. Ogni anno milioni di tonnellate di plastica finiscono negli ecosistemi terrestri e marini, creando danni significativi all’ambiente e alla salute umana.
Per contrastare l’inquinamento i cittadini-consumatori possono svolgere un ruolo determinante e piccoli cambiamenti nelle abitudini possono fare la differenza.
Alcuni esempi pratici:
- Utilizzare una borraccia anziché le bottigliette di plastica.
- Non utilizzare sacchetti di plastica per la spesa domestica ma sostituirle con delle borse fatte di materiale riciclabile e che consentono un utilizzo per molto tempo, al contrario del sacchettino usa e getta.
- Scegliere bevande in bottiglie di vetro anziché in plastica.
- Non utilizzare a casa dei bicchieri di plastica ma utilizzare solo quelli in vetro.
- Non utilizzare posate in plastica ma preferire sempre quelle in metallo.
- Non chiedere quando si acquista dei farmaci il sacchettino di plastica, facendone a meno, oppure chiedere al farmacista la busta di carta.
- Se si è dediti al consumo di acqua in bottiglie di plastica è opportuno sapere che ci sono sistemi di filtraggio domestico che rendono l’acqua comunale di sapore pari a quello delle in commercio e, spendendo di più, si può ottenere a casa anche l’acqua frizzante di ottima qualità, così azzerando l’utilizzo dei contenitori in plastica.
- Scegliere prodotti con imballaggi privi di plastica o comunque con poca plastica.
- Non acquistare sempre i detersivi e saponi con il contenitore ma riempire i contenitori con detersivi e saponi sfusi.
- Non lasciare mai plastica o in generale rifiuti sulle spiagge.
- Differenziare puntualmente i rifiuti
LE.S.S. Progetto finanziato dal MLPS – DG Terzo settore e responsabilità sociale imprese – Avviso n.2/2023
- confadmin
- Agosto 7, 2025
- 23
- No Comments
- LESS