Solare: principale fonte di energia elettrica nell'UE a giugno con il 22% | Eurostat - Format Research

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29 settembre 2025

Nel secondo trimestre del 2025, il 54,0% dell’elettricità netta prodotta nell’UE proveniva da fonti energetiche rinnovabili , in aumento rispetto al 52,7% registrato nello stesso trimestre del 2024. Tale aumento è dovuto principalmente all’energia solare, che ha generato un totale di 122.317 gigawattora (GWh) nel secondo trimestre del 2025, pari al 19,9% del mix totale di generazione di elettricità. 

Giugno 2025 è stato il primo mese nella storia in cui l’energia solare (22,0%) è stata la principale fonte di elettricità generata nell’UE, davanti al nucleare (21,6%), all’eolico (15,8%), all’idroelettrico (14,1%) e al gas naturale (13,8%). 

Tra i paesi dell’UE, nel secondo trimestre del 2025, la Danimarca, con il 94,7%, ha registrato la quota più elevata di energie rinnovabili nell’elettricità netta prodotta.  Seguono  la Lettonia (93,4%), Austria (91,8%), Croazia (89,5%) e Portogallo (85,6%).

Le quote più basse di energie rinnovabili sono state registrate in Slovacchia (19,9%), Malta (21,2%) e Repubblica Ceca (22,1%). 

Set di dati di origine: nrg_cb_pem

In 15 paesi dell’UE, la quota di fonti energetiche rinnovabili nella produzione netta di elettricità è aumentata nel secondo trimestre del 2025.

I maggiori incrementi su base annua sono stati registrati in Lussemburgo (+13,5 punti percentuali (pp)) e in Belgio (+9,1 pp), entrambi dovuti all’aumento dell’energia solare. 

La maggior parte dell’elettricità generata da fonti rinnovabili proviene dall’energia solare (36,8%), eolica (29,5%) e idroelettrica (26,0%), seguita da combustibili rinnovabili (7,3%) e geotermica (0,4%).

 

Set di dati di origine: nrg_cb_pem

Note metodologiche

  • La quota di energie rinnovabili nella produzione netta di energia elettrica non deve essere confusa con la quota di energie rinnovabili nel consumo lordo di energia elettrica , che è il principale indicatore utilizzato per monitorare la Direttiva sulle Energie Rinnovabili (RED). Le metodologie utilizzate per calcolarle differiscono. La prima (utilizzata in questo articolo) si basa esclusivamente sulla produzione di energia elettrica, mentre la seconda segue la metodologia della RED e divide la produzione di energia elettrica per il consumo di energia elettrica, il che può portare a quote superiori al 100%. Inoltre, la quota secondo la RED richiede che l’energia idroelettrica ed eolica siano mediate su diversi anni per attenuare gli effetti delle variazioni meteorologiche (“normalizzate”) e considera l’elettricità prodotta da combustibili rinnovabili (biocarburanti solidi, liquidi e gassosi) come rinnovabile solo quando questi biocarburanti rispettano i criteri di sostenibilità. Maggiori dettagli su queste differenze sono disponibili nellaGuida al bilancio energetico e nelCONDIVISIONI Manuale .
  • L’energia idroelettrica esclude il pompaggio puro al numeratore e al denominatore, il che rappresenta una modifica metodologica rispetto alla notizia su questo argomento pubblicata il 19 marzo 2025 .
  • L’energia solare comprende l’energia solare fotovoltaica e la produzione di energia elettrica solare termica.
  • I dati presentati in questa notizia sono raccolti con frequenza mensile. Per questa notizia, i dati mensili sono aggregati in trimestri (ad esempio, secondo trimestre). Tuttavia, i dati indicati per il mese di giugno sono dati mensili e si riferiscono solo a giugno.
Solare: principale fonte di energia elettrica (Foto da Unsplash)
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