[Milano, 30 settembre 2025] Palazzo Litta, sede degli uffici lombardi del Ministero della Cultura, apre nuovamente al pubblico le sue sale con “Fuochi”, nuova serie di dialoghi aperti e accessibili, dedicati ai musei e pensati per approfondire temi culturali in maniera eterogenea e coinvolgente.
Sono tre gli appuntamenti che compongono questo secondo ciclo: il 2, il 16 e il 30 ottobre, sempre di giovedì, alle ore 18, presso la Sala Azzurra al primo piano di Palazzo Litta in corso Magenta 24 a Milano. Un viaggio alla scoperta del patrimonio culturale della regione custodito nei musei della Direzione regionale Musei nazionali Lombardia, dei capolavori d’arte e del loro significato.
Si parte il 2 ottobre con “Perché non parli? Raccontare il museo con Giovanni Carrada”, talk dedicato a comunicazione e storytelling. Carrada è autore televisivo, ha lavorato con il grande maestro della divulgazione scientifica Piero Angela ed è autore di libri e progetti culturali. Si parlerà di come progettare allestimenti efficaci dal punto di vista del pubblico, analizzando il senso profondo del museo, oggi “risorsa per l’anima”.
Nella Giornata Mondiale dell’Alimentazione, giovedì 16 ottobre, a conversare con il pubblico sarà Maddalena Fossati, direttrice della storica rivista “La Cucina Italiana” edita da Condè Nast. Nel talk “Dalla tavola alla storia” con l’agronomo Nicola Castoldi, si discuterà di tradizioni alimentari e del ruolo che piccole produzioni di eccellenza attive nei parchi archeologici e nei complessi monumentali possano giocare negli istituti culturali. Emblematici in proposito i siti di valenza culturale gestiti da DRMN-LOM di Certosa di Pavia, con il podere di 35 ettari in cui si coltivano riso e granturco, e delle Grotte di Catullo a Sirmione, dove si trova un prezioso oliveto storico.
L’ultimo talk è previsto per il 30 ottobre, con il titolo “Cose Nostre. Beni culturali e criminalità con Alberto Nobili”, ex-magistrato già sostituto procuratore presso la Procura di Milano. Sarà l’occasione per discutere di come le mafie si servono dei beni culturali e le strategie in atto per contrastare le pratiche illecite. Oltre a Nobili, sarà presente un rappresentante del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (CC TPC). Tra il 2022 e oggi sono state eseguite centinaia di “verifiche dell’interesse culturale” su opere d’arte confiscate, consentendo approfondimenti dal punto di vista legislativo, studi storico-artistici e riflessioni sul ruolo del museo nell’ambito dei procedimenti penali.
«I musei sono parte attiva del nostro vivere sociale, luoghi di crescita civile prima ancora che culturale», afferma il Direttore dei musei statali lombardi Rosario Maria Anzalone. «Con i talk di Fuochi abbiamo voluto offrire al pubblico un momento di dibattito sul caleidoscopio di significati che i musei possono esprimere oggi. Vogliamo dare spazio al racconto del patrimonio culturale con angolature sempre differenti, frutto dei diversi approcci disciplinari. Oltre agli onori e agli oneri della gestione quotidiana dei nostri 13 luoghi della cultura, pensiamo che il coinvolgimento della cittadinanza sia una risorsa importante: per questo motivo siamo felici di invitarvi nella Sala Azzurra di Palazzo Litta per gli appuntamenti di questo secondo ciclo di Fuochi».
I talk sono aperti a tutti ed è raccomandata la prenotazione sul sito
museilombardia.cultura.gov.it. La durata dei talk è di circa 40 minuti complessivi, al termine dei quali è prevista la partecipazione del pubblico con domande e interventi.
Prima di ciascun appuntamento, alle ore 17.00, è possibile partecipare auna visita accompagnata nelle sale del piano nobile di Palazzo Litta. Il punto ritrovo è nel cortile, presso la portineria.
La prestigiosa dimora, appartenuta alle più importanti famiglie milanesi (Arese, Borromeo, Litta e Visconti), fu in passato un importante centro della vita culturale cittadina. Da quest’anno sotto la gestione della Direzione regionale Musei nazionali Lombardia (Direttrice Silvia Zanzani), è stata aperta al pubblico in occasione di specifici eventi.
Il nucleo seicentesco di Palazzo Litta, tra i più importanti esempi di barocco lombardo, fu progettato dall’architetto Francesco Maria Richini. Il programma decorativo delle sale fu sviluppato nel corso dei due secoli successivi: tra i luoghi monumentali di maggior pregio si segnalano lo Scalone di Carlo Giuseppe Merlo e la straordinaria Sala Specchi, uno degli esempi più originali dell’ebanisteria rococò milanese, decorata dall’artista Giuseppe Cavanna con la probabile regia dell’architetto Mauro Ignazio Valmagini.
In quanto ente formatore accreditato al MIM (Ministero dell'Istruzione e del Merito), la Direzione regionale Musei nazionali Lombardia rilascerà, su richiesta e a seguito della partecipazione a ciascuna conferenza, un attestato per i docenti di ogni ordine e grado valido ai fini del loro aggiornamento professionale.
PROGRAMMA FUOCHI | OTTOBRE 2025
Giovedì 2 ottobre 2025 (ore 18)
Perché non parli?
Raccontare il museo con Giovanni Carrada
Giovedì 16 ottobre 2025 (ore 18)
Dalla tavola alla storia
Cultura e alimentazione con Maddalena Fossati e Nicola Castoldi
Giovedì 30 ottobre 2025 (ore 18)
Cose Nostre
Beni culturali e criminalità con Alberto Nobili
Tutti gli incontri si terranno presso la Sala Azzurra al primo piano di Palazzo Litta (Corso Magenta 24, Milano). Ciascun talk sarà preceduto, per chi lo gradisce, da una visita guidata al piano nobile di Palazzo Littaalle ore 17.
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