Sabato 11 e domenica 12 ottobre ritorna il consueto appuntamento autunnale con le Giornate FAI – Fondo Per l’Ambiente Italiano in collaborazione con la Delegazione FAI Biella e l’Oasi Zegna
PROGRAMMA
SABATO 11 OTTOBRE
ore 15
NOI KODAMA. GLI SPIRITI DEGLI ALBERI
Conversazione e Workshop con la scrittrice e illustratrice Bimba Landmann e Anna Zegna
Un’occasione per scoprire con la finalista del premio Venice Gardens Foundation Natura – Premio Letterario Giovani Lettori “NOI KODAMA” un meraviglioso libro illustrato per tutte le età pubblicato da Camelozampa: un invito a coltivare la gioia e l’armonia con la natura e tutte le creature. I Kodama sono gli spiriti degli alberi nella tradizione giapponese. Sono presenze benefiche, che ci suggeriscono come riconnetterci con la natura e con la nostra interiorità.
A seguire, workshop esperienziale con l’illustratrice (0-99 anni). Per partecipare, si consiglia di portare con sé un barattolo di vetro.
Informazioni: Casa Zegna – Sala Quadri
Ingresso libero fino ad esaurimento posti con contributo libero al FAI (min 3 €)
DOMENICA 12 OTTOBRE
ore 10
PASSEGGIATE GUIDATE NEI COLORI DELLA BRUGHIERA
– Visita guidata al Santuario della Brughiera a cura dei volontari del Gruppo FAI Valdilana-Valsessera
– Passeggiata guidata con Alessandro Mesini, botanico esperto, e Corrado Panelli, dottore forestale
Informazioni: Località Brughiera.
Partecipazione libera con contributo minimo al FAI (min. 3€)
ore 15
IL GIARDINO IN AUTUNNO: CURA E MANUTENZIONE
Incontro con Alessandro Mesini, botanico esperto, e Corrado Panelli, dottore forestale
Informazioni: Casa Zegna – Sala Quadri
Ingresso con contributo libero al FAI (min 3 €)
SABATO 11 E DOMENICA 12 OTTOBRE
ore 10-18.30
APERTURA DI CASA ZEGNA
Visite libere alla mostra permanente “From Sheep to Shop” e alla mostra fotografica “RACCONTI di boschi, di fabbriche e di persone” di Francesco Jodice
Un racconto visivo che intreccia fabbrica, comunità e natura, in armonia con i temi cari al Fondatore e parte della missione stessa. Ne scaturisce una lettura sensibile e profonda del territorio che ospita la Fondazione Zegna, attraverso lo sguardo di un grande interprete dell’evoluzione del paesaggio sociale contemporaneo, che da sempre conduce una ricerca intorno ai fenomeni di antropologia urbana e alla produzione di nuovi processi di partecipazione.
Ingresso libero