AL GIRO MOTOCICLISTICO DI SICILIA CON ASI SOLIDALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE: DA PANTELLERIA UN MESSAGGIO FORTE E DI GRANDE IMPATTO – ASI

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Utilizzare la passione per i motori e veicolare un messaggio forte di responsabilità sociale. Il Club Auto Moto d’Epoca “Francesco Sartarelli”, in occasione del suo Giro Motociclistico di Sicilia che si è svolto nel primo weekend di ottobre sull’Isola di Pantelleria, ha dato voce all’iniziativa di due donne siciliane, giovani e attive all’interno delle loro comunità, promotrici di un messaggio unico, attuale e di grande impatto: stop alla violenza sulle donne attraverso l’educazione affettiva e sessuale nelle scuole.

Il progetto, portato avanti dall’Onorevole Cristina Ciminnisi e da Benedetta Culoma, è già disegno di legge. Nasce dal tragico femminicidio di Marisa Leo a Marsala, avvenuto nel settembre 2023, seguito poche settimane dopo da quello di Annalisa Fontana, bruciata viva dal suo compagno proprio a Pantelleria.

Il Club Sartarelli ha voluto dar voce a queste due donne che si battono per le donne, mandando a sua volta un messaggio importante in un ambiente ancora fortemente maschile: tutti devono sentirsi parte attiva di questa battaglia. E oggi, con il supporto di ASI Solidale, questo percorso di consapevolezza non vuole più essere solo una dichiarazione di intenti, ma acquisire una nuova spinta che dia alle nuove generazioni gli strumenti per gestire i cambiamenti e le dinamiche relazionali.

Il Giro Motociclistico di Sicilia è la rievocazione storica dell’omonimo evento del 1950, che fu la prima gara motociclistica di regolarità a valenza nazionale svoltasi sulle strade della Trinacria. Per la sesta edizione la scelta è caduta sull’Isola di Pantelleria, con meno chilometri da percorrere rispetto alle altre edizioni ma con tante attività, escursioni, degustazioni e visite culturali: una full-immersion nelle bellezze dell’isola.

Recapiti
Luca Gastaldi