A differenza della scorsa estate, agosto 2025 non performa bene nell’ambito della pubblicità digitale. I dati pubblicati da FCP-Assointernet mostrano una flessione importante degli investimenti pubblicitari che arriva a toccare il -5,2%.
Nel primo semestre il calo era “solo” del -2,4%, mentre ora il dato negativo è raddoppiato. Nella percentuale cumulativa da inizio anno, vediamo un -3% per l’adv digitale.
Il risultato che vediamo nei dati di FCP-Assointernet era atteso. Dunque, l’implosione del settore era calcolata, considerando “l’assenza di grandi eventi sportivi estivi, la crescente pressione competitiva delle piattaforme OTT e la rapida ascesa di canali emergenti come la CTV”. Così spiega Simone Branca, presidente di FCP-Assointernet.
I settori che continuano a galleggiare sono i social, che mantengono un buon afflusso di investimenti. Buoni anche i flussi economici per i “progetti speciali” nel fronte digitale. Centrali i ruoli di Display e Video, che si confermano strategie ancora valide per veicolare pubblicità. Infatti la maggior parte dei brand continua a usufruire di questi metodi.
Nonostante questi toni, il rallentamento è evidente e il 2025 fino ad ora rimane “un anno meno dinamico di quanto si pensasse, in particolare se confrontato con le stime di Nielsen, che includono anche i canali OTT”.
Tuttavia, si attende ancora settembre per concludere le stime riguardanti l’ultima parte di anno, il periodo più importante per il mercato degli investimenti in adv digitale.
Articolo di T.S.
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