La sfida del risk management oggi, agire con consapevolezza in un mondo che cambia, al centro dell’evento, in programma 8 e 9 ottobre presso Superstudio Più a Milano
Ufficialmente aperte le porte della 24esima edizione del Convegno ANRA, il principale appuntamento dedicato alla community italiana dei professionisti della gestione del rischio a cura dell’Associazione Nazionale Risk Manager e Responsabili delle Assicurazioni Aziendali, che inaugura la sua nuova formula biennale presso la suggestiva location di Superstudio Più per una intensa due giorni articolata in tavole rotonde, keynote e sessioni contemporanee di approfondimento di uno degli argomenti più sentiti dalle imprese: la policrisi e la funzione strategica del risk management.
A dare il benvenuto agli oltre mille partecipanti è stata la Presidente ANRA Gabriella Fraire, che ha aperto i lavori con un discorso focalizzato sulla necessità di una visione evolutiva del risk management e sul ruolo di ANRA di “accompagnare questa trasformazione attraverso contenuti, strumenti e, soprattutto, come comunità”.
«Viviamo in un tempo che ci interroga profondamente. Le crisi si moltiplicano e non possiamo più affrontarle con strumenti del passato. Serve una nuova capacità di lettura, una nuova cultura del rischio, una nuova visione – ha dichiarato Fraire durante l’intervento di apertura -. ANRA, come associazione, ha il dovere di accompagnare questa trasformazione. Lo facciamo attraverso contenuti, strumenti e, soprattutto, come comunità: una rete di professionisti che condividono competenze, esperienze e visione. Costruire insieme è il nostro valore più grande».
E proprio a questo concetto è stata dedicata la grafica del convegno, ispirata al gioco del Jenga, che vuole pertanto simboleggiare l’equilibrio dinamico che il risk manager è chiamato a gestire: ogni mossa conta, ogni pezzo è parte di un sistema più grande.
Il Convegno ANRA propone un ricco programma, curato dal Comitato Tecnico Scientifico, sviluppato in due giornate dense di contenuti, esperienze e ispirazioni, con il contributo di settantotto tra relatori e moderatori di alto profilo suddivisi in ventidue sessioni che analizzano il ruolo di intelligenza artificiale, geopolitica e governance in un contesto complesso “dove il risk management è chiamato ad entrare in azione, evolvendo da funzione reattiva ad abilitatore strategico di resilienza e cambiamento”.
«In un’epoca in cui l’incertezza è costante, l’obiettivo è navigarla con intelligenza – afferma Maurizio Castelli, presidente del Comitato Tecnico Scientifico, al fianco di Fraire durante il saluto introduttivo -. Il risk management deve permettere alle organizzazioni non di evitare i rischi ma di prendere rischi migliori o prendere la parte migliore dei rischi: sbloccare investimenti e costruire fiducia con gli stakeholder. Si tratta di indirizzare risorse scarse verso opportunità con il miglior profilo rischio-rendimento, e garantire continuità di fronte alle discontinuità».
Il Convegno proseguirà fino a domani, con l’obiettivo di promuovere una cultura del rischio più consapevole, integrata ed efficace.
INFO
Il Convegno si svolgerà a Milano nelle giornate 8 e 9 ottobre 2025 presso lo spazio eventi Superstudio Più – Via Tortona, 27 ore 9:00 - 18:00.
La partecipazione è gratuita per gli Associati ANRA.
Consulta il programma: https://www.convegnoanra.it/
Per ulteriori informazioni: segreteria@anra.it